Ai domiciliari in una comunitร di solidarietร , accompagnato da un operatore al colloquio con alcuni sanitari all’ospedale รจ salito su un’auto di proprietร dell’Usl Umbria 2 ed รจ fuggito, per poi perรฒ pentirsi, tornare indietro e restituire il mezzo. Il fatto รจ successo a Spoleto ed il protagonista della vicenda รจ un 37enne laziale, giร noto ai carabinieri. Per lui รจ scattato di nuovo l’arresto, stavolta in carcere, da parte dei militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia del posto – comandata dal capitano Teresa Messore -, in esecuzione di una misura di custodia cautelare.
La vicenda
Secondo quanto ricostruito dall’Arma l’uomo, approfittando di un momento in cui lโauto – utilizzata dal personale infermieristico per lo scarico di medicinali – era incustodita e con il motore acceso, รจ salito sul mezzo sottraendosi alla vigilanza da parte dellโoperatore della struttura in cui era ospite, partendo a bordo del veicolo. Dopo qualche minuto, resosi conto di quanto fatto, รจ tornato indietro riconsegnando il mezzo, ravvedendosi per lโaccaduto e il comportamento tenuto. Intervenuti sul posto, dopo i primi accertamenti i carabinieri hanno richiesto un aggravamento della misura dei domiciliari, come poi avvenuto da parte del giudice.