Tecnokar-Invitalia: 6,6 milioni d’investimento a Spoleto

L’annuncio dell’agenzia nazionale: previsto l’ampliamento dello stabilimento industriale e l’acquisto di nuovi impianti produttivi. «27 nuovi posti di lavoro entro il 2022»

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Un investimento da 6,6 milioni di euro per un progetto finanziato con la legge 181/89 rivolta alle aree di crisi. Con tanto di creazione di 27 posti di lavoro: riguarda il territorio di Spoleto e ad annunciarlo è Invitalia, alla quale è stato presentato il progetto da Tecnokar Trailers. L’obiettivo è «ampliare lo stabilimento industriale, acquistare nuovi impianti produttivi, incrementare la qualità dei prodotti e penetrare con maggior forza nei mercati esteri».

Il programma e il lavoro

A guidare l’azienda spoletina – attiva nel settore della costruzione, commercializzazione ed allestimento di veicoli industriali, con focus sui semirimorchi – sono Graziano Luzzi, Fabrizio Piccioni e Fausto Martinelli. Il programma – sottolinea Invitalia, che finanzierà l’iniziativa – punta «all’ampliamento di uno dei tre siti produttivi localizzati nel Comune di Spoleto attraverso l’acquisto di un impianto automatico di granigliatura metallica, di un impianto di verniciatura multistadio e di ulteriori beni, funzionali a migliorare i tempi e le performance del ciclo produttivo aziendale». Per quel che concerne l’occupazione è previsto un incremento di 27 addetti entro il 2022. «La Tecnokar sarà in grado di incrementare la qualità dei propri prodotti (verniciatura e protezione anticorrosione in particolare), un presupposto indispensabile per penetrare con maggior forza i mercati esteri, soprattutto quello nord europeo, dove i veicoli viaggiano nei periodi invernali, in condizioni atmosferiche avverse».

Il finanziamento

«Crediamo molto – le parole di Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia – nel programma di sviluppo della Tecnokar Trailers perché si innesta su un territorio, come quello spoletino che soprattutto dopo il terremoto del 2016, sta ricercando un suo rilancio socio-economico. Da sempre sosteniamo le realtà imprenditoriali già esistenti che incrementano i posti di lavoro». Il finanziamento si svilupperà tramite le agevolazioni della legge 181/89 per oltre 4,4 milioni di euro, 1,2 dei quali come contributo a fondo perduto.

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