di Giovanni Cardarello
Alla vigilia del Festival dei Due Mondi arriva un importante iniziativa del Comune di Spoleto sul versante dello sviluppo economico delle attività gastronomiche. Nello specifico l’amministrazione di Spoleto ha avviato il percorso per l’ottenimento del marchio di tutela della qualità e dell’autenticità dei due dolci più noti e diffusi della tradizione gastronomica locale: l’attorta e la crescionda.
Da oggi, mercoledì 18 giugno, nel sito istituzionale dell’ente (https://www.comune.spoleto.pg.it/attorta-e-crescionda-avviso-manifestazione-di-interesse/) è stato pubblicato l’avviso per raccogliere l’adesione di operatori economici per la formazione di un gruppo di produttori e trasformatori che, insieme al Comune di Spoleto ed altri enti pubblici e privati, presenterà la domanda di registrazione del marchio. Sulla base delle manifestazioni che verranno presentate e dell’orientamento degli operatori interessati si deciderà se presentare domanda di registrazione del marchio Indicazione Geografica Protetta (IGP) o del marchio Specialità Tradizionale Garantita (STG).
Nel primo caso il gruppo potrà essere costituito esclusivamente da produttori e trasformatori, mentre nel secondo caso il gruppo potrà includere anche altri soggetti come enti locali e gruppi di azione per la promozione dei prodotti. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del prossimo 3 luglio all’indirizzo pec [email protected]. Potranno manifestare il proprio interesse gli operatori economici che abbiano come oggetto sociale le attività di produzione e trasformazione di prodotti dolciari, che siano in possesso dei requisiti di iscrizione alla Camera di Commercio per attività inerenti all’oggetto della presente procedura e che abbiano la sede legale od operativa nel Comune di Spoleto.
«I prodotti tipici del nostro territorio come l’attorta e la crescionda sono un vero e proprio tesoro da proteggere e valorizzare – ha dichiarato Giovanni Angelini Paroli, assessore Marketing e innovazione imprenditoriale e del turismo 4.0 per la valorizzazione dell’economia locale -. Ogni prodotto tipico racconta una storia fatta di tradizioni, usanze e saperi tramandati di generazione in generazione. Il riconoscimento della tipicità aiuta a preservare questi patrimoni culturali, mantenendo vive le tradizioni e promuovendo un senso di identità e appartenenza della comunità locale».
Cosa sono attorta e crescionda
La crescionda di Spoleto è un dolce per alcuni versi unico della tradizione culinaria umbra, si produce essenzialmente tra la Città del Festival, Castel Ritaldi e Campello sul Clitunno. È celebre per la sua propensione a formare tre strati distinti durante la cottura, pur partendo da un unico impasto liquido. L’attorta, invece, è una torta ripiena di frutta secca, solitamente mele, e aromatizzata con spezie. La sua caratteristica principale è la forma a spirale o a chiocciola, che le dà il nome ‘attorta’ in dialetto spoletino significa attorcigliata.