A fine maggio si era presentata al pronto soccorso dell’ospedale di Spoleto con evidenti segni di un pestaggio, talmente violento da farle collassare un polmone. La vittima, una 57enne del posto, sarebbe stata picchiata dal compagno, un 38enne originario di Roma, posto poi ai domiciliari dai carabinieri della compagnia spoletina a seguito delle indagini sul fatto.
L’ordinanza di custodia cautelare – riferisce una nota dell’Arma – è stata emessa dal tribunale di Spoleto su richiesta della procura locale, che ha concordato con le risultanze investigative dei militari. Ad eseguire il provvedimento i carabinieri della compagnia di Roma piazza Dante.
Era stato lo stesso 38enne ad accompagnare la donna al pronto soccorso del San Matteo. La vittima, che al momento dell’aggressione condivideva ancora l’abitazione con l’uomo, è stata subito sottoposta a valutazione medica per le lesioni riportate. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso il proprio domicilio a Roma dove resterà ristretto in regime di arresti domiciliari con braccialetto elettronico, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari. Deve rispondere delle accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.