Mattinata speciale, quella di venerdì a Spoleto: in Piazza Garibaldi è stato possibile ammirare la ‘scala romana’ dei pompieri, una scala costituita da più pezzi ad incastro tra di loro che raggiunge l’altezza di 25 metri, tenuta in posizione verticale da una serie di controventi.
Cerimonia Nella sala della Resurrezione della chiesa di San Gregorio Magno, alla presenza di autorità militari e civili come il capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco Gioacchino Giomi, il sottosegretario agli Interni Gianpiero Bocci, il prefetto di Perugia Antonella De Miro, il sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli, il direttore regionale dei vigili del fuoco Raffaele Ruggiero e il comandante provinciale Marco Frezza, è stato presentato un opuscolo dell’associazione nazionale vigili del fuoco che illustra la storia di questa scala e analizza le sue peculiarità .
Sistema complesso I vigili del fuoco del distaccamento di Spoleto sono custodi di questa scala che raggiunge l’altezza di 25 metri con ben nove pezzi. Per il suo montaggio occorrono 14 controventati ancorati a 10 picchetti infissi nel terreno, 16 uomini opportunamente coordinati che oltre all’innesto di singoli pezzi provvedono all’attacco, alla messa in tensione ed al costante controllo dei controventi. In occasione dei festeggiamenti del centenario dei ‘civici pompieri di Spoleto’ (1988) il personale del distaccamento, tra le varie simulazioni, aveva effettuato il montaggio di questa scala.
Storia Nello stesso anno a Roma alle scuole centrali anticendio ‘Capannelle’ per la festività di Santa Barbara (4 dicembre) sono stati ancora i vigili di Spoleto ad armare la scala romana alla presenza del ministro dell’Interno, dei vertici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e delle massime autorità civili e militari di rilievo nazionale. A Perugia, presso lo stadio di Santa Giuliana, nel 1991 la scala romana è stata armata in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni della fondazione del Corpo.
In memoria In piazza Garibaldi, venerdì mattina, un vigile del fuoco ha effettuato la salita della scala romana accompagnato dall’inno dei pompieri americani per ricordare i colleghi caduti nell’attentato alle torre gemelle di New York, avvenuto l’11 settembre di quattordici anni fa. Le manifestazioni in piazza con l’associazione nazionale vigili del fuoco – sezioni di Perugia e Terni – sono proseguite nel pomeriggio con la ‘pompieropoli’ – pompieri per un giorno: un percorso nel quale i bambini, in sicurezza, si cimentano con prove di abilità .
