Stroncone, il caso Celi: «Attacco assurdo»

Nico Valecchi, della Deen Production replica ai sindacati: «Incomprensione verso un’azienda che sta investendo»

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L’attacco della Feneal Uil era stato deciso. Lanciando l’allarme in relazione al settore ‘laterizi, manufatti e costruzioni in legno’ era stata chiamata in causa la Celi di Vascigliano di Stroncone e prontamente arriva la replica di Nico Valecchi amministratore unico di Deen Production, «la società – spiega – che ha fatto il fitto di azienda della vecchia Celi, ora in concordato».

Stipendi e commesse L’ingegner Valecchi esordisce dicendo che «gli stipendi di febbraio sono quelli che vengono pagati in tutte le aziende del mondo entro il mese successivo e cioè marzo; è incredibile che già da 10 giorni si parlasse di sciopero (poi attuato parzialmente) e che oggi pur essendo ancora marzo ed essendo in regola con tutte le altre mensilità si parli di stato di agitazione». Mentre per quanto riguarda «la commessa in essere, è partita con 6 mesi di ritardo, il che ha fatto slittare tutti gli incassi e quindi anche gli impegni presi; quando siamo arrivati l’azienda era ferma, ora lavorano 15 persone e dobbiamo assumerne altre 25 entro due mesi; in qualsiasi altro posto credo si sarebbe festeggiato per questo. Ma qui? Qui no».

Produzione e occupazione Poi il titolare della Deen Production prosegue dicendo che «nonostante le difficoltà è stata riavviata una produzione importante e si stanno concludendo le trattative per due commesse di due cantieri di primissimo livello, per circa 7 milioni di euro». Vallecchi, quindi, precisa che «la pianificazione industriale passa per quella commerciale ed è lì che ci siamo subito mossi; ed è in quell’ambito che stiamo vedendo i risultati che si tradurranno ovviamente in occupazione in un secondo momento e che andranno oltre le 40 unità di cui sopra».

Aumento di capitale La conclusione di Nico Valecchi è chiara: «Io ritengo che sia assurdo l’attacco e l’incomprensione verso un’azienda che sta investendo in un settore in difficoltà, anche il lusso senza brand ormai offre commesse di bassissimo margine e con grande concorrenza anche da parte di concorrenti più competitivi, tipo i turchi. La prossima settimana faremo l’aumento di capitale sociale e Deen Production che rappresento andrà avanti e si insedierà con successo nel settore nautico, navale e del contract. O a Vascigliano, se graditi, o altrove».

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