Stroncone, sui Prati lo scontro si accende

‘Prima Stroncone’ contesta le decisioni dell’amministrazione come la rimozione dell’isola ecologica. Il sindaco Malvetani replica

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È del tutto indigesta, per il gruppo consiliare di opposizione ‘Prima Stroncone’, la politica decisa dal sindaco Giuseppe Malvetani, ad inizio estate, per rilanciare l’area turistica, fra le principali del territorio ternano. A partire dalla decisione di rimuovere l’isola ecologica, chiedendo ai turisti giornalieri – in cambio della gratuità dei parcheggi – di ‘portare a casa’ i rifiuti, anziché lasciarli nei contenitori che una volta erano presenti nella zona dei Prati. Il primo cittadino, però, risponde in modo netto e la polemica estiva è servita.

Rifiuti ai Prati

«Decisione scellerata»

«Quello che sta accadendo in questi giorni ai Prati di Stroncone – affermano da ‘Prima Stroncone’ – è fuori dal normale. Accanto alla decisione di togliere i parcheggi a pagamento, che quest’anno avrebbero potuto portare circa 10 mila euro nelle casse comunali, c’è quella, scellerata, di eliminare l’isola ecologica. La conseguenza – spiega il gruppo consiliare – è che ci sono rifiuti ovunque, anche sui tratti che conducono a luoghi di interesse, come il laghetto di Sant’Antonio, con evidenti costi per la collettività, trattandosi di rifiuti indifferenziati che le persone non hanno inteso portare con sé, una volta ripartite dai Prati».

«Investire, ma davvero»

«La nostra richiesta – dice ‘Prima Stroncone’ – è che venga ripristinata la situazione, con un’isola ecologica monitorata da telecamere. La politica di rilancio di quest’area, importantissima, deve partire da azioni di ampio respiro che prevedano il coinvolgimento degli allevatori, dei titolari delle attività presenti. Ad esempio investendo sul ‘percorso del pellegrino’ che porta davvero tante persone a passare per i Prati, creando strutture ricettive adeguate. Poi va sostenuta l’idea di un ‘parco avventura’, così come quella di un’area attrezzata per la sosta dei camper. Serve questo perché i Prati non possono diventare una sorta di pattumiera».

«Affermazioni distanti dal vero»

La risposta del sindaco Giuseppe Malvetani non si fa attendere: «Ogni anno – afferma – ha la sua boutade estiva. Quest’anno è la volta della personalissima lettura che viene data dal gruppo consiliare di opposizione ‘Prima Stroncone’ sulla situazione dei Prati che sarebbero, a detta loro, ridotti a uno scempio a causa dell’immondizia. Quasi divertente, nei suoi contenuti così distanti dal vero, che potrebbe essere una barzelletta, se tale non la trovassero le attività che su quel territorio operano con grande sacrificio. Posso capire il disorientamento di chi pensava di stravincere le elezioni e invece le ha perse. Capisco anche l’ansia da prestazione di voler fare un’opposizione convincente per guadagnare consensi ma, sinceramente, scrivere l’esatto opposto della realtà, peraltro facendo una inutile, cattiva pubblicità al proprio territorio, non credo serva a raggiungere lo scopo. Semmai, anzi, i consensi continua a farglieli perdere. Avevano provato, giorni fa, a fare polemica sui social sullo stesso argomento con risultati piuttosto modesti, proprio perché la gente la vede diversamente, ci hanno riprovato ora con un delirante comunicato stampa. Prendiamola con il gran caldo di questi giorni. Noi preferiamo basarci sull’evidenza dei fatti e sulle risposte positive che raccogliamo tra la gente».

I cassonetti il 19 agosto

«Presenza boom, lo dicono le attività economiche»

«In campagna elettorale – prosegue il primo cittadino di Stroncone – avevamo promesso, tra le altre cose, che avremmo rilanciato la zona dei Prati ed in poco più di due mesi credo si sia vista un’importante inversione di tendenza. Abbiamo reso gratuiti i parcheggi, che lo scorso anno avevano fruttato alla precedente amministrazione un misero incasso, di poco superiore ai 3.500 euro, e abbiamo tolto le isole ecologiche per l’indifferenziata, orrende discariche a cielo aperto, le foto lo testimoniano,che, invece, gravavano sulle casse comunali e quindi sui cittadini per un importo vicino ai 30 mila euro. Basta fare due conti per capire che così non poteva andare. Il risultato? I Prati sono ripartiti, con buona pace di chi sostiene il contrario. Le presenze rispetto agli ultimi anni sono aumentate in maniera molto consistente e questo non lo diciamo noi, né può stabilirlo l’opposizione, ma lo sostengono le attività economiche che operano sul territorio e che, in alcuni casi, parlano addirittura di raddoppio del fatturato rispetto alla scorsa stagione. Basta interpellarle per sentirlo dalla loro viva voce».

Capitolo rifiuti: «Il nuovo sistema sta funzionando. Colpiremo le ‘eccezioni’»

«L’immondizia? Anche su questo fronte credo si siano fatti importanti passi avanti. Quando abbiamo lanciato la nostra campagna di comunicazione c’è stato chi aveva previsto, o magari aveva sperato di vedere, per mero opportunismo politico, sacchetti ovunque, immondizia dappertutto e invece i Prati, nel complesso, sono puliti, sicuramente più puliti degli ultimi anni. Fare qualche foto ‘ad hoc’, subito dopo Ferragosto e con il weekend attaccato, a qualche sacchetto lasciato accanto ai cassonetti, per sostenere il contrario, fa quasi tenerezza per non dire altro. Credo che siano pochi i posti in cui, con le presenze che abbiamo registrato in quei giorni, si riesca ad avere una situazione migliore, peraltro già normalizzata a distanza di poche ore. Avevamo chiesto ai turisti giornalieri, in cambio di parcheggi e servizi gratuiti, di riportare via i rifiuti prodotti per differenziarli a casa. E sta funzionando. Chiaro che, per usare una espressione ormai inflazionata, nessuno ha la bacchetta magica e nessuno pretendeva o si aspettava il 100% del risultato in tempi brevi. Qualcuno che continuerà a lasciare sacchetti in giro, speriamo sempre meno, ci sarà sempre, come, peraltro, c’era anche prima che togliessimo le isole ecologiche. Per quello, per sanzionare chi non rispetta le regole, stiamo installando fototrappole a rotazione in vari punti».

L’ex isola ecologica, rimossa

«Avevamo visto giusto»

«Noi – prosegue il primo cittadino – continueremo sulla strada tracciata, convinti che sia quella giusta. In attesa dei dati definitivi da parte della società che gestisce i rifiuti, i primi numeri forniti sono più che confortanti. Dal 1° luglio al 18 agosto, periodo ricomprendente, quindi, sia il concerto organizzato per la notte di San Lorenzo, con migliaia di partecipanti, che il Ferragosto, a fronte dell’incremento delle presenze, sono stati ritirati 60 quintali in meno di indifferenziata, che tanto pesa sulle nostre tasche. È inoltre migliorata significativamente la percentuale di raccolta differenziata corretta così come la gestione dei rifiuti ingombranti, una volta abbandonati nelle isole ecologiche o accanto ai cassonetti mentre oggi, salvo casi sporadici, correttamente smaltiti con richiesta di ritiro a domicilio. È del tutto evidente che, questi dati, uniti alla maggior presenza di persone attestata dagli operatori, ci confermano che avevamo visto giusto. I cittadini ed i turisti sembrano aver capito certe cose prima e meglio di alcuni esponenti dell’opposizione, visto che, tanto per fare un esempio, la mattina dell’11 agosto, dopo il concerto, i Prati erano praticamente puliti».

Giuseppe Malvetani

I progetti futuri, gli eventi sportivi

«Ho letto, infine, di alcune proposte per i Prati e anche qui mi viene da sorridere. Sono tutte cose di cui abbiamo parlato noi in campagna elettorale. L’area sosta camper ed il campo di calcetto, ad esempio, in programma da anni ed ancora irrealizzati, per i quali ho sentito personalmente, non appena insediato, l’imprenditore interessato assicurandogli pieno sostegno affinché il progetto possa finalmente concretizzarsi, nei tempi e nei modi che ovviamente saranno necessari. Così come, già da settimane, stiamo ragionando con diversi altri imprenditori che, favorevolmente colpiti dall’azione di rilancio intrapresa, sarebbero interessati ad avviare attività in vari settori (parco avventura, noleggio di mountain bike elettriche, attività sportive, attività commerciali). Non possiamo assicurare che tutte vedranno la luce, perché ovviamente tante sono le variabili in gioco, ma speriamo si riesca a vederne realizzate il più possibile. In questo l’amministrazione darà il massimo della collaborazione. Nel frattempo – spiega Malvetani – abbiamo già intrattenuto rapporti per portare ai Prati due importanti manifestazioni sportive che diano ulteriore visibilità in campo nazionale ed internazionale: il campionato italiano di paracadutismo, già nel 2020, ed il campionato mondiale di tiro con l’arco 3D nel 2021. Speriamo vadano in porto entrambe».

«L’opposizione sia costruttiva»

«Abbiamo – conclude il sindaco di Stroncone – quella visione che, evidentemente, è mancata alla precedente amministrazione che aveva ridotto i Prati in ginocchio, così come li abbiamo trovati. Alla fine di maggio, data delle elezioni, non si erano neanche preoccupati di programmare la sistemazione delle strade nelle zone di Ruschio e Valleone, rovinate dalle copiose piogge, tanto che abbiamo dovuto provvedere noi con urgenza, appena insediati, perché fossero a posto per gli inizi di luglio. Tornando ai nostri progetti, per i Prati ma non solo, molti li avevamo già illustrati in campagna elettorale e li abbiamo poi ribaditi durante l’esposizione delle linee programmatiche in consiglio comunale. Evidentemente, anche in questo caso, i consiglieri di ‘Prima Stroncone’ erano distratti, sensazione confermata dal fatto che, presi dalla frenesia dei distinguo, sono riusciti, forse per la prima volta nella storia del Comune, ad astenersi sulla semplice presa d’atto che normalmente segue l’illustrazione del sindaco in consiglio, facendo sorridere gran parte dei presenti. Avranno tempo, spero, di capire che l’opposizione costruttiva, che tanto sbandierano a parole, non si fa cosi, facendo un danno non tanto all’amministrazione, quanto al proprio territorio e a chi vi opera. Così come avranno tempo, magari, in cinque anni, di capire la differenza che c’è tra una delibera ed una semplice presa d’atto. Se, invece, vorranno continuare su questa strada nella convinzione che gli porti quei consensi che non hanno ottenuto prima, beh, buona fortuna».

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