Tafferugli dopo Ternana-Avellino: in 8 fra giudizio abbreviato e messa alla prova

Udienza interlocutoria per il procediento penale che vede coinvolti i tifosi denunciati dalla Digos dopo il match dell’ottobre 2019

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Udienza interlocutoria, mercoledì, per il procedimento che, di fronte al gip di Terni, vede coinvolti otto tifosi rossoverdi in relazione ai tafferugli scoppiati in piazzale dell’Acciaio, il 23 ottobre del 2019 a Terni, dopo la partita di calcio fra Ternana e Avellino. A seguito delle indagini della Digos, gli otto – ‘a caccia’ dei rivali avellinesi all’uscita dallo stadio – erano stati denunciati: tutti per aver agito con il volto coperto dai cappucci delle felpe e anche buste di plastica, cinque per aver esploso petardi e bombe carta e, con in mano dei bastoni di plastica, aver colpito un mezzo della polizia di Stato creando danni e una situazione di pericolo. Fra gli indagati, di età compresa fra 41 e 20 anni, c’è chi ha già chiesto e ottenuto il giudizio attraverso il rito abbreviato – l’udienza deve essere ancora fissata – mentre altri hanno chiesto di poter accedere alla ‘messa alla prova’ attraverso lavori di pubblica utilità con associazioni. I relativi programmi verranno esaminati nell’udienza del prossimo 14 dicembre. Fra gli avvocati difensori degli otto figurano Lorenzo Filippetti, Giovanni Adami e Francesco Mattiangeli.

La Ternana spreca, l’Avellino vince: 0-1

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