di Gianni Giardinieri
Dentro una partita avarissima di emozioni (Torres con il predominio del gioco e Ternana mai pericolosa), le Fere strappano a Sassari un pareggio buono solo per il proseguimento dell’imbattibilità, per di più arrivato su un autogol piuttosto singolare. Certo, i rossoverdi affrontavano una delle pretendenti alla vittoria finale, per di più fuori casa e contro una squadra rodatissima, ma la prestazione offerta in quel di Sassari lascia qualche perplessità. Di fatto nessun tiro in porta per la formazione di mister Abate, quasi sempre costretta a rincorrere un avversario tenace, seppur sterile in fase offensiva.
Primo tempo
Scelte pesanti quelle di Ignazio Abate per la sfida contro la Torres. La più eclatante è l’esclusione dall’undici di partenza di Alessio Curcio, con Carboni chiamato a sostituirlo nel ruolo di sottopunta. Poi di nuovo panchina per Casasola, con la conferma di Donati. Torna invece titolare Loiacono che contro l’Ascoli aveva lasciato il posto a Maestrelli. Lo stesso dicasi per Martella, confermato nella ‘start list’. Tito ed Aloi in panchina. La prima occasione del match è per la Torres, con Zampataro che da schema da calcio d’angolo ha spazio e tempo per calciare da posizione centrale. Il tiro termina di poco a lato. Ancora Torres al 15′, con Diakitè che in torsione riesce a colpire di testa su cross di Mastinu. La zuccata sfiora il palo alla sinistra di Vannucchi. Il primo tempo termina senza lampi ulteriori, con i sassaresi ben organizzati e con il predominio territoriale del match. Ternana opaca e molto lenta nella trasmissione di palla.
Secondo tempo
Il valzer delle occasioni, anche nel secondo tempo, lo apre la Torres: al 64′ Mastinu, dalla lunga distanza, fa partire un tiro forte e teso, ma centrale, che costringe Vannucchi al doppio intervento. Al 74′ i sardi trovano il vantaggio con Zampataro: cross di Guibre da sinistra, palla che attraversa tutta l’area e l’italo-etiope è pronto a realizzare con un destro rasoterra incrociato da distanza ravvicinata. La Ternana arriva al pareggio al minuto 83, in maniera invero molto fortunata: cross dalla trequarti di Corradini e autorete di Dametto che di testa, nel tentativo di allontare la palla dalla disponibilità di Donnarumma, infila nel sette difeso da Zaccagno.
Tabellino
Torres (3-4-3): Zaccagno, Dametto, Coccolo, Fabriani, Zambataro, Mastinu (Cap), Giorico, Liviero, Varela, Diakitè, Fischnaller. All.: Alfonso Greco
Ternana (4-2-3-1): Vannucchi, Donati, Loiacono, Capuano (Cap), Martella, Corradini, De Boer, Cicerelli, Carboni, Romeo, Cianci. All.: Ignazio Abate
Arbitro: Andrea Calzavara
Assistenti: Cesarano e Cecchi
IV Ufficiale: Bozzetto
Marcatori: 74′ Zampataro (TO); 83′ Dametto (autogol)
Ammonizioni: 9′ Giorico (TO); 12′ Loiacono (T); 19′ Carboni (T); 61′ Capuano (T); 69′ Coccolo (TO); 87′ Varela (TO)
Sostituzioni: 46′ Maestrelli e Curcio per Loiacono e Carboni (T); 67′ Tito e Casasola per Martella e Donati (T); 71′ Mercadante, Nanni, Masala e Guibre per Giorico, Fabriani, Liviero e Diakitè (TO); 79′ Donnarumma per Romeo (T); 82′ Casini per Mastinu (TO)
