di S.F.
Prove e controprove per la Ternana a tre giorni dalla difficile quanto delicata trasferta di Trapani. Un vero e proprio scontro salvezza che i rossoverdi non possono fallire dopo il crollo di prestazioni e risultati nell’ultimo mese. Le ‘Fere’ sono attese dai granata del neo tecnico Serse Cosmi, un ‘derby’ per l’allenatore di Ponte San Giovanni. Valeri Bojinov si appresta fare il suo rientro da titolare.
Out Bastrini Il centrale domese, che ha comunque assistito alla seduta da bordo campo, non si è allenato a causa di un lieve attacco febbrile e un virus intestinale. Lavoro differenziato per Avenatti, Brignoli e Gagliardini, indisponibili per la trasferta siciliana Masi – prosegue la riabilitazione – ed Eramo. Sia nei test di tenuta difensiva che nella partitella conclusiva Tesser ha puntato maggiormente sul terzetto composto da Valjent, Meccariello e Popescu, inserendo poi successivamente Ferronetti in luogo del difensore campano e Janse-Dianda sugli esterni al posto di Fazio e Vitale. La novità importante potrebbe esserci invece nel reparto mediano.
Idea Palumbo «Voglio un gioco a due tocchi e più rapido». Tesser chiede con insistenza ai rossoverdi di aumentare il ritmo e la qualità nello sviluppo di gioco e, in tal senso, a Trapani non è da escludere un utilizzo dal primo minuto di Antonio Palumbo. Il talento delle ‘Fere’ è stato testato da mezzala destra accanto a Viola, in cabina di regia, e Gavazzi. Meno abilità in interdizione e maggior tecnica dunque con l’eventuale esclusione di Giuseppe Russo, titolare nelle due sconfitte contro Virtus Entella e Livorno.
Rientro bulgaro Con Avenatti fuori e recuperabile solo per la sfida interna al cospetto della capolista Carpi, Valeri Bojinov è pronto per rientrare nella formazione iniziale accanto a Fabio Ceravolo: il bulgaro, schierato accanto a Ceravolo nella seduta odierna svolta sul terreno del ‘Liberati’, scalpita per giocare la prima partita da titolare dal 31 gennaio, nello 0-2 interno con il Vicenza.
GUARDA L’INTERVISTA A DAVIDE GAVAZZI
Aumentare il gap Uno dei perni fondamentali della Ternana targata Tesser è Davide Gavazzi. Un giocatore in grado di spostare gli equilibri se – non a Livorno evidentemente – in forma: «Ci sono mancati i punti nelle recenti prestazioni, andiamo – commenta il centrocampista rossoverde – a Trapani per conquistarne. Ci servono, sarà un match duro soprattutto perché saremo nel loro campo. Il Trapani sugli esterni ti può mettere in difficoltà, noi dovremo essere bravi a contenere ma, al contempo, fare il nostro gioco. Sono sotto di noi e l’obiettivo è aumentare la distanza da loro».
Il riscatto Sconfitte ‘sanguinose’ interne con Latina e Virtus Entella, due punti nelle ultime cinque partite. A un ottimo avvio nel girone di ritorno ha seguito un drastico calo, Gavazzi ora chiede il riscatto: «Un match importante, veniamo da un ciclo non bello e c’è bisogno di riscatto. Loro hanno un nuovo tecnico e di solito in questi casi si cerca di dare la scossa, noi tuttavia dobbiamo guardare in casa nostra e cercare di tornare quelli di Avellino»
‘Un giorno per la nostra città’ Ultimo appuntamento per il progetto della Lega Serie B, che prevede che ognuna delle 22 società dedichi un giorno al mese alla propria città per rafforzare i legami tra le società di calcio ed il tessuto sociale. Staff tecnico e giocatori hanno incontrato e parlato amichevolmente con i ragazzi del progetto ‘Sprar – Sistema di proterzione per richiedenti asilo e rifugiati – del ministero dell’interno. Gestito dall’Arci, interessa le comunità di minori – dai 16 ai 18 anni – di Ferentillo e Amelia. I ragazzi, quasi tutti provenienti dal Ghana, giocavano a calcio nel loro paese e ora hanno la possibilità di studiare e giocare con delle squadre locali. «Un importante occasione di integrazione sociale», spiega il vicesindaco di Terni Francesca Malafoglia, presente all’iniziativa.
