Ternana Futsal: «Arbitri ‘smascherati’»

La società di Raffaele Basile scatenata dopo l’arbitraggio con le Lupe: «Trattamento non omogeneo. In arrivo video con errori»

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La qualificazione è a forte rischio, il tempo per recuperare diminuisce e la squadra continua a perdere pezzi, oltre che punti. A San Martino di Lupari, nel 2-2 con la padrone di casa arrivato a pochi secondi dal termine dopo il momentaneo 0-2 rossoverde, è arrivata una nuova espulsione per le ‘Ferelle’, di Bisognin. E la società tuona – non una novità – ancora: «Serve rispetto». Ed è in arrivo un video.

Errori arbitrali Nel comunicato della società di Raffaele Basile si legge infatti «che in settimana la Ternana Futsal renderà pubblico il video montaggio sugli errori arbitrali e le decisioni non omogenee durante la gara Lupe-Ternana Femminile e, come da indicazioni del presidente della divisione C5 Fabrizio Tonelli nella riunione del 4 marzo 2016, il dvd della partita verrà inviato alla Associazione Italiana Arbitri».

Espulsioni e ammonizioni Il discorso si fa più ampio: «Dall’inizio di questo ‘Gold round’, in cinque gare, la Ternana Femmnile ha subito ben tre espulsioni e dodici ammonizioni. Tutto questo commettendo sempre, in ogni gara, una quantità di falli notevolmente inferiore alle avversarie (es. Lupe-Ternana Femm. totale dieci falli Lupe – totale sei falli Ternana). Non solo, le tre espulsioni su cinque gare sono tutte avvenute per somma di ammonizioni e due delle tre nell’ultimo minuto di gioco sul punteggio di pareggio o di vantaggio per un gol».

Prevenzione «Non crediamo – prosegue la nota – nella malafede degli arbitri e appreziamo il lavoro che la Divisione C5 fa a difesa delle società, ma dopo aver sopportato numerosi torti e decisioni quantomeno strampalate adesso siamo costretti, anche per prevenire avvenimenti violenti e reazioni sconsiderate alla prossima decisione ingiusta, a denunciare tutto ciò successo in quel di San Martino di Lupari con gli arbitri Denis Kodra (Trento), Yassine Nejjari (Rovereto) e del cronometrista Alessandro Soligo (Castelfranco Veneto). Chiediamo, infine, per l’ennesima volta pubblicamente, al Responsabile della Can 5 Sig. Cumbo di non girarsi dalla parte opposta e accogliere la nostra richiesta di confronto. Terni,con i suoi tifosi merita il giusto rispetto, quello che viene dato a tutte le realtà del nostro campionato».

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