La ristretta lista ‘over’ – appena 14 elementi – da gestire è un problema non solo per la Ternana. In serie C tra le società più attive ci sono il Monza, avversaria dei rossoverdi nel girone B, e la Reggina: entrambi hanno perfezionato diversi acquisti e nel caso dei calabresi la questione coinvolge anche le ‘Fere’, visto che per il momento è stato messo in ghiaccio il tentativo per Daniele Vantaggiato. A confermarlo è il direttore sportivo degli amaranto, Massimo Taibi. Intanto Luigi De Canio riabbraccia Walter López a due giorni dal confronto casalingo con il Fano.
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Vantaggiato tra panchina e mercato
De Canio con Vantaggiato e Marilungo
Il punto base è che la Ternana – già manifestato a chi di dovere – vuole trattenere il giocatore. Dall’altro lato c’è richiesta di certezze per un impiego più continuo nel girone di ritorno e, a giudicare dai test del tecnico lucano, ciò non avverrà a stretto giro, quantomeno se consideriamo le presenze da titolare: nella sfida ai ragazzi di Massimo Epifani i rossoverdi dovrebbero iniziare con il tridente Frediani, Marilungo, Bifulco e l’ex Livorno pronto a subentrare nel secondo tempo. Insomma, si rischia di rientrare nel ‘loop’ del girone d’andata specie se De Canio deciderà di utilizzare in maniera continua il 4-3-3. Ognuno farà i suoi calcoli. In entrata resta l’interesse per il centrale del Pescara Michele Fornasier, anche lui ‘over’, ad un passo tuttavia dall’accordo con il Venezia.
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La Reggina frena
La seduta odierna
La società di Gallo è scatenata nella campagna acquisti. E le ultime acquisizioni hanno rallentato la corsa per Vantaggiato, come conferma lo stesso Taibi: «Il problema per lui è semplicissimo. Stiamo chiudendo per un altro giocatore e, alla pari di altre squadre, dobbiamo fare i conti con la lista ‘over’». Interesse sfumato in via definitiva dunque? Poco ci manca, anche se l’ex portiere del Manchester United aggiunge un «mai dire mai nel mercato, in questo momento no» che lascia aperto qualche spiraglio. Venendo all’allenamento odierno c’è da segnalare il ritorno sulla fascia sinistra del terzino uruguaiano (Bergamelli e Gasparetto alternati accanto a Diakité), centrocampo e attacco definiti con Altobelli, Paghera, Pobega, Frediani, Vantaggiato e Bifulco. Unici assenti – nemmeno lavoro differenziato – Vives e Furlan. Il pericolo ‘taglio’ per l’ex Lecce non può essere escluso.
C’è la coppa Italia, Ternana e Viterbese anticipano
De Canio particolarmente attento a richiamare Rivas
Novità dalla Lega Pro nel contempo. Il 30 gennaio c’è il sedicesimo di finale di coppa Italia Viterbese-Ternana (la vincente disputerà l’ottavo in casa contro il Teramo, 6 febbraio) e la governance della terza serie ha deciso di anticipare entrambe le gare: le sfide con Bisceglie e Vis Pesaro (al ‘Liberati’, Fere con un giorno in più a disposizione rispetto alla società di Camilli) inizieranno alle 14.30 e non più alle 20.30 nel caso dei rossoverdi. Un toccasana in particolar modo per i laziali che, in questo modo, potranno rientrare nella stessa giornata dalla lunga trasferta in terra pugliese grazie al ‘taglio’ di due ore.
La società delle scienze umane
Curiosità legata al mondo Unicusano. La società delle scienze umane s.r.l. – sostiene e promuove l’università di via Don Gnocchi, come riportato dallo statuto – di Stefano Bandecchi (è il presidente del Consiglio di amministrazione, gli altri membri sono Daniela Sasanelli e Valentina Lamonaca) ha chiuso l’esercizio 2017 – al 31 dicembre, mentre il club di via della Bardesca lo fa al 30 giugno – con utile pari a 948 mila 492 euro e valore della produzione che supera di poco i 2 milioni di euro. Da ricordare che è composta da tre soci: la Mangia e mangia s.r.l., la Ping pong formazione s.r.l. e C & g s.r.l. per 15 mila euro ciascuno nel capitale sociale da 45 mila euro.
