di S.F.
Ternana nella tana del Cittadella nella 33° giornata del campionato di serie B. Un ‘derby’ veneto contro Foscarini di assoluto peso per Attilio Tesser ai fini del raggiungimento dell’obiettivo salvezza: un risultato positivo al ‘Tombolato’, nello scontro diretto con i granata, donerebbe nuova linfa e fiducia alla squadra in vista dell’ostico ciclo di partite che attende le ‘Fere’. In settimana la visita del presidente Francesco Zadotti per tranquillizzare e offrire supporto alla squadra. Colpita poi nelle ultime ore dall’ennesimo infortunio.
TERNANA-CARPI VISTA DA ALBERTO MIRIMAO
Fuori Falletti A Camposampiero, sede del ritiro rossoverde, il centrocampista offensivo uruguaiano ha rimediato venerdì una distorsione alla caviglia che lo costringerà al forfait per domenica: l’infortunio sarà ulteriormente valutato e approfondito con una risonanza magnetica in programma a inizio settimana. Nuova tegola dunque per Tesser che, già senza gli indisponibili Piredda ed Eramo, si ritrova privo di trequartisti – adattati e non – per poter impiegare il 4-3-1-2. Trasferta tabù quella di Cittadella per la Ternana, mai vincente nei sette precedenti. Diretta su umbriaOn dalle 15,00.
Scelta forzata Salvo un inverosimile nuovo utilizzo – insufficiente l’unico precedente, nello 0-1 con la Virtus Entella – di David Milinković da rifinitore dietro Ceravolo e Avenatti, il tecnico di Montebelluna riproporrà giocoforza il 3-5-2. I dubbi sono legati a difesa e centrocampo: ballottaggi Popescu-Ferronetti – Bastrini centrale nel caso la scelta ricadesse sul rumeno, altrimenti spazio centralmente al giocatore laziale – e Russo-Crecco in mediana per affiancare Viola e Gavazzi, sugli esterni Fazio e Vitale. In panchina – ipotizzabile la tribuna per il terzo portiere Gava – potrebbe trovare spazio anche il ‘Primavera’ classe ’97 Simone Tascone.
Furore agonistico L’immediata priorità è riprendere a fare risultati e uscire dalle posizioni ‘calde’ della classifica: «Per la prima volta – commenta l’allenatore di Montebelluna al sito ufficiale della società rossoverde – in questa stagione siamo entrati in zona playout e anche per questo motivo vogliamo con tutte le nostre forze uscirne il più rapidamente possibile. Siamo in emergenza, visto che dovremo rinunciare anche a Falletti, quindi tutti dovremo dare quel qualcosa in più in termini di furore agonistico, impegno e concentrazione».
Rispetto per la maglia «Noi, in un momento come questo, dobbiamo – prosegue Tesser – dare il 120 per cento proprio per superare le difficoltà e non possiamo non ripartire anche per rispetto e amore della maglia che indossiamo. Trasmetto ogni giorno questi messaggi ai miei ragazzi e loro sono consapevoli di quanto sia importante rimetterci in carreggiata dal punto di vista dei risultati. Il Cittadella – conclude il tecnico delle ‘Fere’ – è una squadra che attraversa un ottimo momento di forma, sono molto organizzati ed abituati a lottare».
Cittadella 19 punti – quasi 2 a partita, meglio solo Vicenza e Bologna – e scatto verso la salvezza per la squadra di Foscarini nel girone di ritorno, in ascesa dopo una mediocre prima parte di campionato. Un cambio di passo permesso in primis da un notevole miglioramento nelle prestazioni difensive: appena una gara chiusa a porta inviolata – nello 0-0 di La Spezia – fino alla pausa, già 5 da gennaio in poi. Retroguardia però che contro le ‘Fere’ sarà priva della coppia centrale titolare composta dal capitano Pellizzer e Scaglia – difficile un recupero in extremis -, sostituiti con ogni probabilità da De Leidi e Camigliano. Nel più classico dei 4-4-2 utilizzato da Foscarini spiccano l’esterno difensivo di scuola Torino Barreca – 6 assist all’attivo – e il reparto avanzato che, al pari di quello rossoverde, può vantare un grande impatto nell’economia delle reti marcate: ben 29 quelle realizzate in combinata da Coralli, Sgrigna, Gerardi e Stanco. Foscarini per l’incontro di domenica riavrà a disposizione Lora, Signorini e Kupisz, mentre è squalificato il centrocampista – pronto al rientro da titolare Busellato – Benedetti. Indisponibile infine Schenetti.
‘Scopigno Cup’ Presentata giovedì a Rieti la 23° edizione della manifestazione, al via il 1° aprile. Nove squadre e tre gironi: ci sono anche gli allievi nazionali di Roberto Borrello, inseriti nel raggruppamento con la rappresentativa Figc Lazio e lo Sparta Praga. Debutto rossoverde mercoledì contro i laziali a Rieti, quindi venerdì 3 – calcio d’inizio alle 16.00 – sfida ai cechi sul terreno dello ‘Strinati’. Fase conclusiva in programma il giorno successivo, con una delle due semifinale che si disputerà nell’impianto ternano. A rappresentare la società alla presentazione l’addetto stampa Lorenzo Modestino e Alessandro Degli Esposti per il settore giovanile.
