Ternana-Catania 1-1, fortuna e fatica: si va avanti nei playoff

Si va alla fase nazionale: rossoverdi inguardabili per un’ora e salvati da due legni, poi il duo Furlan-Ferrante salva tutto. Gallo: «Nulla di scontato, risultato straordinario»

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Enorme, estrema, prolungata fatica. Una Ternana inguardabile, confusionaria, imprecisa e sotto scacco per oltre un’ora riesce comunque a passare il secondo turno dei playoff pareggiando 1-1 con il Catania al ‘Liberati’: lo stacco aereo vincente di Ferrante – prezioso l’assist di Furlan, cambi determinanti – in extremis consente ai rossoverdi di staccare il pass per la fase nazionale. Per i siciliani, oltre al gol di Biondi allo scadere di prima frazione, ci sono due pali colpiti. Insomma, c’è da salvare il risultato – ciò che conta – e poco altro. Lunedì il sorteggio per il prossimo confronto di giovedì sera: si affronterà una tra Renate, Carpi, Monopoli, Juventus Under 23 e Potenza. Servirà vincere – il gruppo non ci riesce dal 29 gennaio, ora sono 11 i match di fila senza bottino pieno – in trasferta nei novanta minuti.

LA FOTOGALLERY DI ALBERTO MIRIMAO

Torna Palumbo, novità Marilungo

Tra i rossoverdi in mediana c’è il rientro di Palumbo, squalificato contro l’Avellino, mentre nel tridente offensivo il tecnico lombardo dà fiducia a Marilungo accanto a Defendi e Partipilo. Verna e Salzano confermati, nessuna modifica per il pacchetto arretrato. Paghera parte dalla panchina. Nel Catania l’undici iniziale non fa registrare sorprese con Curiale a guidare l’attacco e Capanni, Curcio, Biondi a giostrare alle sue spalle. Niente Stefano Bandecchi a bordo campo.

Trema la Ternana in avvio

Avvio pimpante dei siciliani, più soporiferi i ragazzi di Gallo. Nel primo quarto d’ora gli ospiti si rendono pericolosi in tre circostanze con Capanni, Curcio e soprattutto Calapai: quest’ultimo si ritrova solo davanti a Iannarilli – in area, seppur defilato – e calcia di potenza, l’estremo difensore si salva in corner. Un paio di minuti ed è Vicente ad impegnare dalla distanza il numero 24 ciociaro. Non il miglior inizio per Mammarella e compagni, il Catania è subito in partita. Fere non pervenute.

Defendi sciupa, pasticcio in difesa: salvati dal palo

I rossoverdi sembrano svegliarsi dal torpore generale alla mezz’ora con Defendi che, servito dalle retrovie dopo un’insistita azione rossoverde, si ritrova solo davanti a Martínez e pronto a calciare: lo stop è difettoso e Capanni, da dietro, riesce a togliergli la sfera con un ottimo intervento difensivo. Non è gran serata e la conferma arriva al 35′ con un incredibile pasticcio del duo Verna-Parodi: i due non si capiscono nel rinviare la sfera in area e Biondi, lesto, ne approfitta per inserirsi e calciare in porta. Iannarilli è salvato dal legno. Dall’altro ci pensa Partipilo a far innervosire – nemmeno poco – i tifosi di fede Fere: l’attaccante pugliese avanza in contropiede (tre contro due, ad accompagnarlo Verna e Defendi) e, piuttosto che servire la palla ad uno dei compagni per vie laterali, calcia in porta in malomodo. Di certo non gli sono arrivate belle parole.

Sbando sul piazzato, Biondi punisce

Il disastro della prima frazione raggiunge l’apice proprio allo scadere. Perché il Catania – con pieno merito – va in vantaggio all’ultimo affondo: Iannarilli riesce a parare il tentativo aereo di Mbende sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma nulla può sul tap-in successivo di un libero Biondi. Valanga di errori del pacchetto arretrato e conseguenze nefaste. Al riposo si va in svantaggio. Enormi problemi in particolar modo sulla corsia sinistra dei rossoverdi. Quindici minuti di pausa e si riparte senza cambi da parte di Gallo.

Gallo con Marilungo durante il cooling break

Proteste Catania. Le sostituzioni e il secondo legno

Il leit-motiv non è tanto diverso negli istanti iniziali del secondo tempo. Innocui spunti di Marilungo – anticipato da Martínez in uscita bassa – e Palumbo, mentre dall’altro lato è Curcio a rendersi pericoloso con un tiro-cross dall’interno dell’area. Ci sono poi le proteste rossoazzurre per un presunto tocco di mano in area Ternana in seguito ad un calcio d’angolo, Marcenaro lascia proseguire. Poi ecco le sostituzioni in casa rossoverde con Ferrante e Furlan che prendono il posto di Partipilo e Defendi. Fuori anche Palumbo per Paghera. Risultati? Zero verve, zero idee, molta confusione. C’è solo un colpo di testa dell’ex Virtus Lanciano fuori misura. Troppo facile per i siciliani. E c’è anche il palo di Barišić con retroguardia Fere che lascia ampi spazi. La svolta tuttavia è dietro l’angolo.

Ternana avanti

Il gol che non ti aspetti e la qualificazione

Quando mancano poco meno di dieci minuti ecco lo spunto che non ti aspetti. La Ternana confezione un’azione – di numero, in linea di massima – decente e affonda la difesa etnea: perfetto il cross di Furlan per lo stacco vincente sotto misura di Ferrante, nulla da fare per lo spagnolo. Il momento è ora tutto a favore dei rossoverdi e il 7 va ad un passo dal ribaltare il punteggio con un tiro di potenza dal limite dell’area; nel frattempo si scaldano gli animi e c’è il giallo per Gallo da un lato e Pinto dall’altro (qualche parola di troppo tra i due). Tutto sommato i minuti conclusivi trascorrono senza sofferenza e si rientra negli spogliatoi con l’1-1 utile per la qualificazione.

Il post-partita di Gallo

Sospiro di sollievo per il trainer di Bollate: «Le partite sono difficili e non c’è nulla di scontato, per questo è un risultato straordinario. C’è da soffrire: il primo tempo non è stato bello, nel secondo la squadra ha reagito ed i cambi hanno fatto la differenza. Bisogna essere contenti di questo. Nella mia testa per caratteristiche potevano – la spiegazione sulle scelte del primo tempo – mettere in difficoltà il Catania, la responsabilità è di tutta la squadra e non solo degli attaccanti; la compattezza c’è, chi è entrato nel secondo tempo ha fatto bene e le scelte sono state giuste, hanno dato vigore e spinta alla squadra. Ciò non vuol dire che è tutto da buttare la prima frazione. L’arrabbiatura del primo tempo l’ho riversata dentro lo spogliatoio. Ora dobbiamo tirar fuori ancora di più, nelle sfide dentro-fuori non ci possiamo permettere un primo tempo non all’altezza; siamo stati bravi nella difficoltà a rimanere in partita, per poi potercela giocare nel secondo tempo. Ferrante fuori dall’inizio? Era un obiettivo troppo facile per i due difensori strutturati del Catania. Palumbo l’ho sostituito perché non stava facendo bene. Ora i ragazzi stanno tirando fuori il carattere».

 

Il tabellino

Ternana (4-3-2-1): Iannarilli; Parodi, Diakité, Bergamelli, Mammarella (c); Verna (80′ Vantaggiato), Salzano, Palumbo (57′ Paghera); Partipilo (61′ Ferrante), Marilungo (80′ Nesta), Defendi (61′ Furlan). A disposizione: Tozzo, Marcone, Sini, Russo, Celli, Mucciante, Damian, Torromino. Allenatore: Fabio Gallo

Catania (4-2-3-1): Martínez; Calapai, Mbende, Silvestri, Pinto; Salandria (82′ Mazzarani), Vicente (72′ Welbeck); Capanni (61′ Barišić), Curcio, Biondi (71′ Biagianti); Curiale (c, 60′ Manneh). A disposizione: Furlan, Saporetti, Noce, Pino, Di Grazia, Dall’Oglio, Beleck. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova (assistenti Gianluca D’Elia e Andrea Niedda di Ozieri, 4° uomo Giampaolo Miele di Nola)

Reti: 82′ Ferrante (T); 45′ Biondi (C)

Ammoniti: 29′ Partipilo, 86′ Paghera (T); 23′ Silvestri, 84′ Pinto (C)

Calci d’angolo: 3-6

Recupero: 0; 4

Note: ammonito Gallo (T) all’84’ per un battibecco con Pinto; espulso Lucarelli (C) al 90+2′ per proteste

 

Secondo tempo

90+4′ Termina il match.

90+2′ Espulso Lucarelli per proteste.

85′ Giallo per Pinto e Gallo: qualche parola di troppo tra i due.

84′ Martinez supera sulla bordata di Furlan, si salva il Catania.

82′ GOL! Pareggio della Ternana: cross di Furlan e colpo di testa vincente di Ferrante sotto misura.

80′ Dentro Vantaggiato e Nesta per Verna e Marilungo.

78′ Ancora un palo etneo, questa volta con Barišić: in campo aperto, l’attaccante prima si fa respingere il tentativo da Iannarilli e poi spedisce sul palo da posizione defilata.

72′ Sprint di Furlan e tiro in velocità: blocca a terra Martinez.

70′ Colpo di testa di Paghera sull’assist di Furlan: niente da fare, palla sopra la traversa.

67′ Cooling break.

65′ La Ternana continua ad essere più che dormiente, nessun problema per la difesa etnea.

61′ Fuori Partipilo e Defendi per Ferrante e Furlan.

57′ Fuori Palumbo, al suo posto c’è Paghera.

52‘ Proteste Catania per un tocco di mano in area di un rossoverde sugli sviluppi di un corner: Marcenaro lascia proseguire.

50′ Schema da calcio di punizione rossoverde: Mammarella serve dietro Palumbo, mancino di potenza del 5 fuori misura.

48′ Tiro-cross di Curcio dall’out sinistro: palla sul fondo.

47′ Partipilo serve in profondità Marilungo, Martinez esce e anticipa il numero 18.

46′ Primo possesso per i rossoverdi.

Primo tempo

45′ Termina il primo tempo.

45′ GOL! Catania in vantaggio con Biondi, abile a depositare in rete dopo una respinta di Iannarilli – sviluppi da calcio piazzato – su colpo di testa di Mbende. Disastro rossoverde.

40′ Partipilo, egoista, sciupa in campo aperto in 3 vs 3: piuttosto che servire uno tra Marilungo e Defendi a lato, il 33 va alla conclusione e sbaglia malamente.

35′ Clamorosa chance per gli ospiti su un pasticcio difensivo tra Parodi e Verna: indecisione in area, Biondi ne approfitta e calcia sotto misura centrando il palo a Iannarilli battuto. Non ci siamo.

32‘ Defendi arriva solo davanti a Martinez dopo un buon servizio dalle retrovie, ma si fa anticipare dall’accorrente Capanni.

29′ Ammonizione per Partipilo per una trattenuta.

27‘ Ci prova Verna dalla distanza: tiro contratto da un difensore del Catania.

24′ C’è il cooling break.

20′ Controllo del match a favore del Catania, Ternana per ora non pervenuta.

14′ Tentativo dalla distanza di Vicente: blocca senza problemi Iannarilli.

12′ Altro pericolo per la porta della Ternana: Calapai di potenza, solo davanti a Iannarilli, si deve respingere in corner il tiro. Rossoverdi disattenti dietro.

9′ Iannarilli incerto sulla conclusione dalla distanza di Curcio: Curiale è pronto al tap-nin, Bergamelli arriva prima ed evita guai.

3′ Affondo di Capanni sull’out destro e cross dell’esterno: Diakité anticipa Curiale al centro dell’area, poi subisce fallo.

1‘ Sfera al Catania.

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