C’è da trovare forma – sono indietro rispetto ai compagni di squadra, per diverse ragioni – e intesa per il rinnovato attacco della Ternana ed è stato un lunedì pomeriggio di lavoro in casa rossoverde per Guido Marilungo (doppietta nell’1-3 alla Pro Vercelli), Francesco Nicastro (neo papà, assente nella trasferta in terra piemontese) e Karlo Butić, impegnato nel lavoro differenziato nelle sedute più recenti. Per il resto della squadra si ripartirà martedì pomeriggio al ‘Liberati’ in attesa del debutto – al momento questa è la situazione – di domenica nelle Marche contro la Vis Pesaro. Mercoledì però c’è il Tar del Lazio e in giornata c’è da registrare il secondo tentativo del Catania rispedito al mittente da Germana Panzironi: non ci sarà alcun legale etneo nella discussione sui ricorsi 10211 e 10413 della Pro Vercelli.
SI INIZIA ALLE 9.30: IL PROGRAMMA COMPLETO IN VIA FLAMINIA
‘Sombreri’ e allenamento. Ancora Don Chisciotte
Poco dopo le 15 il trio rossoverde si è presentato sul terreno di gioco – con loro anche Fabrizio Fabris ed Ezio Brevi che, salvo sorprese, il 7 ottobre riceverà a Terni il fratello Oscar, allenatore del Renate – per una seduta a ritmi blandi e diversi minuti trascorsi a palleggiare e fare ‘sombreri’. Poi alle 16 riecco ‘Don Chisciotte’ di Guccini, seppur in tono minore; nel contempo lavori nella zona bagni (primo livello) dei distinti A, mentre resta da completare l’opera di posizionamento del manto in erba naturale al ‘Taddei’. Facile dire che la testa della tifoseria e dei dirigenti è tutta a mercoledì, quando il trio Panzironi-Dongiovanni-Petrucciani dovrà stabilire se i ricorsi contro le decisioni 676-677 del Collegio di garanzia dello sport del Coni saranno da far riesaminare alla prima sezione o se l’iter ripartirà dalla sezione disciplinare del Tribunale federale nazionale presieduto da Cesare Mastrocola. La campagna abbonamenti avrà fine martedì 2 ottobre.
SUL CAMPO LA TERNANA NE FA 3 ALLA PRO VERCELLI
Catania, niente da fare per il Tar del Lazio. Panzironi dice no
Lunedì è caduto nel vuoto il secondo tentativo degli etnei di unirsi alla bagarre giudiziaria in via Flaminia. La presidente della Prima sezione ter del Tar del Lazio aveva respinto il ricorso siciliano 10417 (annullamento decisione 676 del Collegio sull’inammissibilità dei ricorsi e delibere di Roberto Fabbricini del 13 agosto) perché «non è stata formulata rituale istanza di abbreviazione dei termini ai sensi dell’art. 53 del c.p.a.; rilevato, pertanto, che non sussistono i termini a difesa per la fissazione della Camera di consiglio al 26 settembre». Il Catania è tornato alla carica nella giornata odierna presentando richiesta di abbreviazioni termini per inserirsi nella discussione. Risultato? «Tale istanza è tardiva ai fini della fissazione della Camera di consiglio all’udienza camerale del 26 settembre, in relazione alla mancanza dei termini a difesa, sia pure dimezzati». E dunque c’è il respingimento con «conferma della trattazione della causa alla Camera di consiglio del 9 ottobre». Gli ‘interventi ad adiuvandum’ rossoverdi sono serviti proprio per evitare di arrivare a quella data e discutere mercoledì mattina.
LA VIS PESARO BATTE IL GUBBIO 2-1 IN RIMONTA. ORA TOCCA ALLA TERNANA
Pesaro, 500 posti. Coverciano, Tagliavento a ‘lezione’ di Di Cintio
Molto probabile – non si può mettere la mano sul fuoco su niente in questo periodo, ma Gabriele Gravina e Stefano Ranucci si sono già esposti sul tema, con il presidente che parlato di «giocare con riserva» – che domenica la Ternana debutti in serie C al cospetto della Vis Pesaro. Dal club marchigiano, impegnato mercoledì nel derby con la Sambenedettese, fanno sapere che i posti a disposizione degli ospiti sono 500 al ‘Benelli’. Ipotizzabile che siano pochi per la probabile, folta presenza di supporter delle ‘Fere’. Infine una curiosità legata al club manager Paolo Tagliavento: martedì – ad annunciarlo via twitter è lo stesso avvocato, difensore della Pro Vercelli nel caos ripescaggi – l’ex arbitro avrà come ‘professore’ Cesare Di Cintio: «Parlerò del rapporto tra giustizia sportiva e amministrativa». Decisamente utile, soprattutto in questa fase.
PROBLEMI IN SERIE B PER IL LECCE: MANCATA PRESENTAZIONE DI DOCUMENTI, SCATTA IL DEFERIMENTO AL TFN
