di S.F.
Zero punti, tre sconfitte e sei gol al passivo. Domenico Toscano, Roberto Breda e Benito Carbone, tutti battuti al ‘Liberati’ dai bianconeri e ora tocca a Sandro Pochesci cercare di rompere l’incantensimo negativo casalingo: Ternana e gli incroci con l’Ascoli, dalla gioia al ‘Del Duca’ dello scorso maggio alla ‘maledizione’ da spezzare nelle gare interne, con i marchigiani sempre vittoriosi dal ritorno in serie B dei rossoverdi. Il trainer romano per l’occasione riavrà a disposizione Andrea Signorini e Andrea Paolucci, più nebulosa la situazione legata ad Alessandro Favalli. Si gioca il 21 ottobre, una data decisamente favorevole a livello storico per le ‘Fere’.
L’ULTIMO INCROCIO AD ASCOLI, STORICA RIMONTA PERFEZIONATA
Ok Signorini e Paolucci, out Bordin Due i rientri certi per l’allenatore rossoverde per il confronto con la truppa di Fulvio Fiorin. L’ex Cittadella, scontata la squalifica, è pronto a riprendersi il posto al centro della difesa; il playmaker abruzzese mercoledì pomeriggio ha svolto lavoro differenziato in un primo momento, per poi aggregarsi ai compagni e giocare la partitella sul terreno del ‘Liberati’. A parte anch Vitieillo che, a differenza di Favalli, ha disputato una manciata di minuti del match in famiglia. Consuete prove di 4-3-1-2 per le ‘Fere’: possibile che venga data un’ulteriore chance a Ferretti dopo la sostituzione lampo – motivi tattici per lo più, anche se di certo non ha brillato nei 18 minuti al cospetto dello Spezia – di sabato pomeriggio. Sul finire di seduta Bordin è uscito toccandosi all’altezza del ginocchio destro: per il talento di scuola Roma – è uscito dal campo sorridendo – non dovrebbe essere nulla di grave. Stessa sorte per Gigli, uscito anzitempo per un dolore di natura muscolare. In precedenza Stefano Ranucci aveva tenuto a rapporto la squadra.
POCHESCI AMMONITO CON DIFFIDA, CI SARÀ
Ascoli tabù al ‘Liberati’ Nel fortino rossoverde i ragazzi di Pochesci affronteranno una squadra imbattuta – ma al contempo senza vittorie da tre turni – dalla sconfitta casalinga con il Frosinone del 19 settembre. L’ovvio obiettivo della Ternana sarà di proseguire la striscia positiva di risultati e, magari, cercare di rompere un tabù che perdura da 12 anni: dal ritorno nel torneo cadetto le ‘Fere’ sono sempre state battute nel proprio stadio dai marchigiani. Si inizia dall’1-2 del dicembre 2012 con Toscano, quindi l’1-3 dell’aprile 2016 con Breda e, lo scorso dicembre, il ko di misura delle ‘Fere’ targate Carbone. Ora sotto con Pochesci, a caccia del secondo successo consecutivo nel match più sentito della stagione dopo quello con il Perugia.
FROSINONE-TERNANA DEL 24 OTTOBRE, TRASFERTA ‘LIBERA’ E PREVENDITA: INFO
21 ottobre, Ternana mai sconfitta in casa La ‘cabala’ sorride ai rossoverdi in tal senso. Quello con l’Ascoli sarà il match – Pochesci tende ad essere scaramantico, questa volta il dato è a favore – numero nove della Ternana giocato il 21 ottobre. Score più che positivo: cinque vittorie (tra le quali il derby dell’annata 1956-1957 in D, Tivoli, Poggibonsi, Reggiana e Licata le altre) e tre pareggi (Monza, Palermo e Padova, l’ultimo precedente nella stagione 2007-2008) all’attivo.
