Ternana-Sampdoria: si parte con una sconfitta (1-2) ma la prestazione c’è

I rossoverdi non sfigurano ma al ‘Liberati’ passano i liguri. Dubbi su alcune decisioni arbitrali. Bene i giovani

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di Gianni Giardinieri

Ancora una bella Ternana, quella vista nella partita inaugurale del campionato di serie B 2023/2024, capace di rimanere in partita, di fatto, per tutto il match. Certo, la sconfitta brucia e lascia il segno, ma i ragazzi di Lucarelli avrebbero certamente meritato il pareggio. Non si è vista, infatti, una grande differenza di valori con la squadra di mister Pirlo. Complice un arbitraggio molto al di sotto della sufficienza, con un generoso rigore concesso ai doriani ed un altro invece negato ai rossoverdi, la Ternana stecca la prima, potendo però mettere sul piatto una prestazione tutto cuore e un trio di giovani di sicuro interesse: Raimondo, Pyyhtiä e l’autore del gol rossoverde, Di Stefano.

IL RACCONTO IN FOTO DI ALBERTO MIRIMAO

Ternana-Sampdoria, disagi al debutto in curva per l’acqua

La cronaca del match

Dopo oltre vent’anni dall’ultima sfida in serie B (11 Maggio 2003, Ternana Sampdoria 1-1), tornano ad affrontarsi al ‘Liberati’ rossoverdi e blucerchiati, per una sfida dal fascino immutato. Nei sette incontri disputati a Terni in serie B, cinque pareggi e una vittoria ciascuno. Ma se nel 2003 quel match era uno scontro diretto per la serie A, stavolta le due squadre si affrontano con obiettivi ben diversi: i rossoverdi focalizzati al raggiungimento della salvezza, i blucerchiati vogliosi di tornare subito nella massima serie. Lucarelli conferma il 3-5-1-1 con Falletti dietro Ferrante. In mediana Casasola e Corrado quinti di centrocampo, Favasuli mezzala sinistra, Damian mezzala destra e Proietti vertice basso. Linea difensiva con Bogdan in mezzo e Diakitè e Celli ‘braccetti’ rispettivamente di destra e di sinistra. Prima del calcio d’inizio un minuto di silenzio in ricordo di Carletto Mazzone, scomparso sabato.

Primo tempo

Pronti e via: subito calcio di rigore per la Sampdoria. E’ Celli a commettere fallo su De Paoli, con una spinta impercettibile che ne provoca però lo sbilanciamento e il conseguente penalt. L’ex La Gumina realizza spiazzando Iannarilli. All’11’ è la Ternana a reclamare un calcio di punizione appena fuori area per una trattenuta evidente su Corrado. Stavolta però il direttore di gara decide di lasciar correre. E’ una Ternana contratta quella dei primi quindici minuti, con molti errori individuali. La Samp sfrutta bene il suo tridente offensivo con La Gumina molto dentro il campo ad aprire linee di passaggio per i due esterni. Al 16′ bella occasione per le Fere con Falletti che, in percussione lanciato da Bogdan, arriva al tiro dal limite dell’area. La conclusione è di poco alta. Al 23′ Proietti fa correre un brivido al ‘Liberati’ con una respinta che per poco non si trasforma in autogol. Al 29′ occasione Sampdoria con La Gumina che controlla appena fuori area e calcia forte di destro: Iannarilli respinge con qualche fatica ma è Bogdan a lasciare il centravanti indisturbato nel colpire la palla. Palla gol Ternana al 34′, con Falletti che sgomma a destra e trova Ferrante. L’argentino si vede ribattere il tiro e la palla torna nella disponibilità di Damian che a sua volta si vede ribattere in angolo da un difensore della Samp. La trattenuta su Ferrante non viene punita dal direttore di gara. Il finale di primo tempo è tutto della Ternana che, seppure in modo un po’ confusionario, riesce ad avere il pallino del gioco, pressando i doriani nella loro metà campo.

Secondo tempo

La Ternana ricomincia come aveva concluso il primo tempo, alla caccia del pareggio. Pyyhtiä e Raimondo entrano per Ferrante e Damian. I ragazzi di mister Lucarelli prendono campo con una certa facilità, mancando solo nell’ultimo passaggio. Al 69′ Corrado spinge a sinistra e mette un bel cross: Ferrari anticipa di testa Raimondo rischiando l’autogol.
Al 72′ la Ternana cambia anche modulo: con l’ingresso di Di Stefano si passa al 4-3-1-2, con Falletti dietro lo stesso Di Stefano e Raimondo. In mezzo Pyyhtiä, Proietti e Paghera. Linea difensiva con Corrado terzino sinistro, Celli e Bogdan centrali e Diakitè terzino destro. Al 77′ la doccia fredda per la Ternana, con De Paoli che va via in slalom ai difensori rossoverdi e riesce ad insaccare per il raddoppio doriano. Occasionissima per la Sampdoria all’84: Bogdan perde il tempo in scivolata, Stoppa penetra in area palla al piede e scarica al centro per Pedrola, che al volo colpisce il palo. Al 90′ la Ternana accorcia le distanze: da calcio d’angolo, Di Stefano sbuca in mezzo ad un nugolo di avversario e con rabbia la butta dentro. I sei minuti di recupero vedono la Ternana all’assalto della porta avversaria, alla ricerca del pareggio con Favilli che proprio all’ultimo secondo calcia in porta ma trova la respinta di Stankovic.


Tabellino

Ternana: Iannarilli, Diakitè, Bogdan, Celli, Casasola, Damian, Proietti, Favasuli, Falletti, Ferrante. All: Cristiano Lucarelli.

Sampdoria: Stankovic, De Paoli, Murru, Giordano, Verre, Pedrola, La Gumina, Bereszynski, Ferrari, Yepes, Benedetti. All: Andrea Pirlo.

Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino
Assistenti di gara: Emanuele Prenna e Antonio Severino
IV Ufficiale: Marco Emmanuele
Var: Eugenio Abbattista
Avar: Francesco Meraviglia

Marcatori: 4′ La Gumina (S); 77′ De Paoli (S); 90′ DI Stefano (T).

Ammoniti: 59′ Celli (T); Verre (S); 94′ Bogdan (T).

Sostituzioni: 46′ Pyyhtiä e Raimondo per Ferrante e Damian (T); 52′ Ghilardi per Murru (S); 66′ Paghera per Casasola (T); 71′ Askildsen e De Luca per La Gumina e Benedetti (S); 72′ Di Stefano per Favasuli (T); 76′ Favilli per Falletti (T); 80′ Stoppa per Yepes (S).

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