Il commento di Cristiano Lucarelli a fine partita, dopo la sconfitta con il Frosinone, è fin troppo chiaro: alla Ternana serve qualcosa in più per potersi giocare la salvezza nel prossimo campionato di Serie B.
Non illudersi dopo la stagione dei record
L’onda lunga dello straordinario campionato dello scorso anno potrebbe non bastare e il modo in cui è arrivata la sconfitta dello Stirpe lo dimostra, con i rossoverdi comunque in partita, talvolta anche pericolosi, ma puniti da due indecisioni difensivi che, a questi livelli, non vengono perdonate.
Tanti assenti
Fra le attenuanti anche le numerose assenze: oltre a Partipilo, che ne avrà per due mesi dopo l’infortunio alla spalla, Lucarelli ha dovuto rinunciare anche a Defendi, Pettinari, Damian e Palumbo, tanto che Salzano è stato riproposto come esterno basso. Intanto, sui campi di allenamento si è rivisto Bergamelli. E chissà che non sia un segnale in chiave mercato.
La partita
Dopo una prima fase di studio, il primo squillo è delle Fere, con Agazzi che trova Vantaggiato sul secondo palo, ma il tiro al volo del centravanti termina di poco al lato. Ma poi il Frosinone si porta avanti che scalda le mani di Iannarilli con Boloca. Falletti in contropiede spreca una buona occasione, poi arriva il vantaggio dei ciociari: al 35esimo Boloca apre per Tribuzzi, sfruttando un errato piazzamento dei difensori e batte Iannarilli dall’interno dell’aera.
Le Fere reagiscono immediatamente, con un colpo di testa di Salzano e poi con una traversa di Falletti, direttamente su calcio di punizione. Anche nella ripresa i rossoverdi sono pericolosi e dopo un paio di tentativi dei padroni di casa vanno vicino al pareggio con conclusioni da fuori. Ci provano nell’ordine Proietti, Falletti e Furlan su calcio di punizione, ma De Lucia controlla bene.
Poi, nel finale, dopo la consueta girandola di cambi, arriva il raddoppio del Frosinone con una conclusione del giovane Boloca, al termine di una bella azione personale. Sul tiro, Iannarilli non è esente da colpe.
Il tabellino
Frosinone (4-3-3): De Lucia; Brighenti, Szyminski (28’ st Bevilacqua), Gatti, Zampano; Boloca, Maiello (18’ st Gori), Rohden (36’ st Haoudi); Tribuzzi (28’ st Iemmello), Ciano (28’ st Satariano), Zerbin (25’ pt Vitale).
A disposizione: Barzanti, Palmisani, Bruno, Giordani, Pahic, Jirillo.
Allenatore: Grosso.
Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Ghiringhelli, Kontek (26’ st Celli), Boben, Salzano; Agazzi, Proietti (16’ st Paghera); Furlan, Falletti (42’ st Onesti), Peralta (16’ st Mazzocchi); Vantaggiato (16’ st Capone).
A disposizione: Vitali, Casadei, Laverone, Russo, Diakité, Frascatore.
Allenatore: Lucarelli.
Arbitro: Giampiero Miele di Nola, assistente1 sig. Domenico Fontemurato di Roma2; assistente2 sig. Francesca di Monte di Chieti.
Reti: 34’ pt Tribuzzi, 37’ st Boloca.
Ora la Narnese
A tre giorni dalla partita di Coppa Italia contro l’Avellino, la Ternana giocherà un’altra amichevole, in programma giovedì pomeriggio – al “Finistauri” di Acquasparta – contro la Narnese, squadra che milita nel campionato di Eccellenza regionale. Un appuntamento che si ripete ormai da qualche anno che celebra il rapporto della società rossoverde con il club del presidente Garofoli.