Ternana, tris decisivo: si parte dal Frosinone

I ciociari aprono una sette giorni decisiva per il mantenimento della categoria: Liverani recupera i terzini titolari, dubbio Avenatti. Maglia per l’onlus ‘Un’azione per un sorriso’

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di S.F.

Frosinone, Brescia martedì e Carpi tra otto giorni. Settimana decisiva per la Ternana? Inevitabile, sia in caso positivo – bottino positivo, almeno sei punti – che negativo, perché uscire male dal trittico in arrivo significherebbe affossare le speranze salvezza. I rossoverdi iniziano dai ciociari di Pasquale Marino, ospiti al ‘Liberati’ sabato pomeriggio: Fabio Liverani ritrova i terzini titolari e perde Antonio Palumbo.

In dubbio Felipe Avenatti

FABIO LIVERANI IN CONFERENZA STAMPA: «PAREGGIO? NON CI ANDREBBE BENISSIMO», VIDEO

Malanni fisici Coscia, retto, caviglie e via scorrendo. I ‘consueti’ guai fisici non sono mancati in settimana. Rientri di rilievo – Zanon e Germoni – e l’infortunio di Palumbo le novità principali: «Non c’è niente di preoccupante, ma è una bella distorsione ed è bella gonfia. Difficile – spiega il romano – fare previsioni per il momento, però sono state già escluse problematiche ossee; hanno recuperato tutti gli altri, normale che non sono al 100% e vanno tenuti stretta osservazione coloro che vengono da una lesione muscolare. Parlo di Germoni e Rossi su tutti, devo cercare di fare delle scelte che non mi creino problemi da qui alla fine: il bello e il piacere di allenare questo gruppo è che nelle difficoltà gli altri provano a fare il massimo. Per quel che concerne Avenatti ha un problema d’infiammazione e va gestito nei carichi, mi preoccupa più degli altri al momento». Tra i 23 convocati non c’è l’ex Salernitana; sempre out Dugandžić.

FELIPE AVENATTI: «VORREI LA SERIE A», VIDEO

Pasquale Marino

I ciociari Squadra affamata il Frosinone dopo il ko interno con il Novara: «Il Frosinone – le parole di Liverani sull’avversario – ha grande fisicità, qualità ed esperienza, gioca molto coperto e con grandi ripartenze. Daniel Ciofani e Dionisi sono attaccanti fuori categoria, specie quest’ultimo: sposta molto perché è poco prevedibile, ha giocate e ‘vede’ la porta. Male nell’ultimo mese? Vorrei stare male come loro. Affrontarli dopo una sconfitta in casa non è proprio il massimo a livello psicofisico, una squadra ferita è sempre più attenta e feroce. Non arrivano nel miglior momento ragionando per noi».

Il pareggio e la semplicità Divisione della posta in palio? In un altro contesto magari sì, non ora: «Il pareggio non – il pensiero di Liverani – ci farebbe molto bene. Se arriva con una prestazione importante ce lo prendiamo perché muove la classifica, normale che nella nostra situazione tutti i match valgono sei punti: in questa fase la componente più importante è la testa, dobbiamo limitare i nostri errori e approfittare dei pochi che, forse, commetterà il Frosinone. D’altronde la semplicità, in tal senso, è una delle cose più difficili. Finora abbiamo fatto uno score importante, 13 punti in 7 match, ma non basta: serve ancora lo straordinario».

Damiano Zanon al rientro

La formazione ‘tipo’ Liverani ha la chance di ripresentare la ‘sua’ formazione preferita, con Di Noia interno di centrocampo e Germoni sull’out sinistro: «Ho tantissimi dubbi – ha concluso Liverani – e ciò mi piace, perché ho disponibilità di scelta e molti vogliono giocare. Palombi non deve perdere la fame perché dietro a lui ci sono giocatori che spingono, mentre per quel che concerne la difesa Rossi è stato più fermo di Germoni in questi giorni; senza dimenticare Contini, si è fatto trovare pronto a Chiavari grazie alla sua esperienza».  L’enigma principale resta quello legato ad Avenatti.

Match ad Abbattista Il ‘fischietto’ di Molfetta dirigerà un incontro della Ternana per la 12° volta in carriera. L’ultimo incrocio ad ottobre contro il Cesena, lo score complessivo parla di sei vittorie, due pareggi e tre sconfitte. L’arbitro pugliese sarà assistito da Bremes e Caliari, il quarto ufficiale sarà Armando Ranaldi della sezione di Tivoli.

Gialloazzurri in crisi Tre punti – zero vittorie – su dodici a disposizione nei quattro match più recenti. Un bottino tutt’altro che brillante per i ciociari, in battaglia con l’Hellas Verona per guadagnarsi il secondo posto della graduatoria e la promozione diretta, seppur esisti ancora la chance che anche la terza piazza – serve ulteriori due punti di distacco rispetto alla quarta – sia valida per l’obiettivo. Il passaggio alla difesa a tre non ha portato così tanti frutti ad Ariaudo e compagni: per il Frosinone appena otto affermazioni su diciotto sfide (tre nelle ultime dieci) disputate con questo schieramento tattico. Il tecnico dei laziali, Pasquale Marino, non avrà a disposizione per il confronto con i rossoverdi Crivello, Kragl e Matteo Ciofani: le ‘stelle’ della squadra sono le solite – furono le stesse per la promozione in A -, vale a dire Dionisi (15 gol e 4 assist), Daniel Ciofani e Soddimo. Per i ciociari quarto miglior attacco del torneo con 48 reti e un record negativo: è una delle tre formazioni – Latina e Hellas Verone le altre – a non aver mai vinto dopo aver incassato la rete dello svantaggio. Attesi al ‘Liberati’ oltre 900 tifosi dei laziali.

Ledesma con la maglia ‘speciale’ (foto twitter Ternana)

La maglia ‘speciale’ e la beneficenza La società rossoverde – era già successo contro l’Avellino in occasione dell’iniziativa legata al ‘Museo del calcio internazionale’ – giocherà contro i laziali con una casacca dedicata all’Onlus ‘Un’azione per un sorriso’: un’associazione che si occupa di «beneficenza nel territorio calabrese», come si legge nel portale ufficiale. Uno dei testimonial – il presidente della Onlus in questione è il calciatore Francesco Cosenza, difensore del Lecce, vice presidente l’agente Fifa Vincenzo Morabito – è il centrocampista delle ‘Fere’ Cristian Ledesma e le magliette saranno poi donate per essere messe all’asta attraverso il canale Ebay dell’associazione.

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