di S.F.
Resta sopra quota 30 mila euro la cifra accertata dal Comune da parte di Asm per la cosiddetta ‘indennità di disagio ambientale’, vale a dire il contributo di compensazione destinato ai territori sedi di impianto o, in ogni caso, che risentono delle ricadute ambientali.

La società partecipata dal Comune ha comunicato il quantitativo di rifiuti trattati nell’impianto di selezione di Maratta Bassa dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024: si parla di 16.360 tonnellate che, di conseguenza, comporta un esborso a favore di palazzo Spada per 32.720 euro. Tutto nasce dal contratto del 2014 per la disciplina dei rapporti tra le parti. Una consuetudine. I parametri per indennità di disagio ambientale e di mitigazione valgono rispettivamente 2 e 0,4 euro per ogni tonnellata di rifiuto conferito. A firmare l’accertamento è il dirigente all’ambiente Paolo Grigioni.