Venti dosi di cocaina (12 grammi), cinque di crack (2 grammi) e 480 euro in contanti. Sono stati trovati dai carabinieri della Sezione radiomobile della Compagnia di Terni giovedì scorso: l’operazione ha portato all’arresto di un 25enne albanese – incensurato – in Italia con visto turistico.
I militari si sono attivati in via Aleardi quando hanno notato una Fiat Punto, risultata poi a noleggio. Il conducente, resosi conto della presenza dei carabinieri, ha iniziato a guidare in modo incerto. «Sottoposto a controllo – riporta una nota – il 25enne non ha saputo giustificare la propria presenza in città ed il suo atteggiamento visibilmente nervoso ha portato ad una verifica più approfondita». Da qui la scoperta della droga e dei contanti.
Il 25enne per tentare di eludere il controllo ha usato «una confezione metallica di caramelle, con applicate – mediante nastro isolante – due calamite, occultata nel vano motore». Che tuttavia non sfuggita all’occhio dei militari del radiomobile. Il giovane è stato arrestato in flagrante e sabato mattina si è tenuta la direttissima di fronte al tribunale di Terni (giudice Francesca Scribano). L’arresto è stato convalidato, come chiesto in aula dal vpo Catia Naldi, con applicazione della misura del divieto di dimora in Umbria e fissazione al 31 marzo – come chiesto dal suo legale difensore, l’avvocato Federica Grimani – dell’udienza di merito in cui il 25enne potrebbe accedere ad un rito alternativo.
«Nel frattempo – prosegue la nota – i carabinieri hanno inoltrato alla questura la richiesta per l’emissione della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune. Il procedimento è pendente in fase di indagini preliminari e sino ad eventuale condanna irrevocabile l’indagato deve ritenersi innocente».