È scattata nella prima mattinata di giovedì l’operazione a firma Afor per l’abbattimento del pino in largo Villa Glori, in centro a Terni. Ciò avviene in seguito all’ordinanza firmata dal sindaco Stefano Bandecchi, la richiesta di ulteriori approfondimenti da parte dell’opposizione e la conferma della decisione. Da quanto appreso non è escluso che il lavoro prosegua anche nella giornata di venerdì (poi in realtà nel primo pomeriggio odierno era già tutto pressoché ultimato). L’area è delimitata con presenza iniziale sul posto anche degli agenti della polizia di Stato. Durante i lavori è stata parzialmente danneggiata l’aiuola. In un secondo momento è previsto il posizionamento di un nuovo esemplare.
LA PROTESTA PER L’ABBATTIMENTO
L’ORDINANZA DEL SINDACO PER L’ABBATTIMENTO
Sul tema interviene il presidente della I commissione consiliare, Andrea Sterlini: «Il sindaco si è semplicemente attenuto a dare seguito con l’ordinanza ad una perizia fatta dai tecnici per cui l’albero poteva creare danni a cose e soprattutto persone, e quindi in presenza di tale perizia si sarebbe dovuto assumere una grande responsabilità qualora poi, malauguratamente, l’albero o parte di esso cadendo avessero provocato serie conseguenze a qualsiasi cittadino. Voglio sottolineare, che tutti i presenti in commissione, comprese le opposizioni, hanno convenuto che non si poteva fare diversamente. Il sindaco ha assicurato che sarà piantato un albero che rispetti determinate dimensioni, proprio perché il verde è importante per i cittadini e per l’attuale amministrazione comunale».