di S.F.
La ripiantumazione dell’albero – il pino è stato abbattuto da tempo – in largo Villa Glori e la manutenzione delle strade. Sono due degli argomenti che hanno un po’ animato il confronto di lunedì mattina in consiglio comunale a Terni: protagonisti Marco Cecconi (FdI), Cinzia Fabrizi (Misto) e il sindaco Stefano Bandecchi. Che poi ha messo nel mirino la situazione riguardante i veicoli acquistati per i lavori in amministrazione diretta.
LA MANOVRA PER I 10 MILA EURO DELLE ASSICURAZIONI PER I MEZZI

A palazzo Spada focus sulla situazione delle alberature tra abbattimenti e nuove piantumazioni. In tutto ciò c’è chi ha ricordato che in largo Villa Glori non è cambiato nulla dall’abbattimento – luglio 2024 – del pino: Cecconi, che in tal senso ha chiesto di muoversi. Bandecchi non è rimasto in silenzio. Prima ha chiamato a sé il dirigente Federico Nannurelli, quindi la replica: «C’è accordo preso con la fondazione Carit, ci hanno stimolato e finora hanno sempre mantenuto le promesse. Si parla di 1.000 piante da piantumare, anche volte al disinquinamento. La delibera – le parole del primo cittadino – ci sarà in questi giorni, ripianteranno anche ‘l’alberone’», il riferimento a largo Villa Glori. Poi altro tema.
LUGLIO 2024, L’ABBATTIMENTO DEL PINO IN LARGO VILLA GLORI

Sì, perché Bandecchi – rivolgendosi agli studenti del liceo ‘Donatelli’ presenti – ha tirato in ballo i «tempi biblici in questa Nazione». Per gli alberi? No, per i nuovi veicoli acquistati per la manutenzione delle strade. Tutto fermo nell’area di via Irma Bandiera: «Ci è voluto un mese per fare l’assicurazione dei mesi», ha detto in particolar modo in merito alla vibrofinitrice. «Chiederò al dirigente». Ciò perché a stuzzicare sul tema ci ha pensato la Fabrizi.