Gli agenti della Digos lo hanno rintracciato in fretta. N.L., 44 anni, ternano, con una lunga lista di precedenti – penali, ma anche se soprattutto sanitari – è l’autore della telefonata che ha fatto vivere un’ora di terrore alla città .
La telefonata L’uomo, con una drammatica storia familare alle spalle, ma conosciuto bene anche dalle forze dell’ordine, avrebbe chiamato il 113 dal suo telefono cellulare per fare l’annuncio: «C’è una bomba a palazzo Spada».
Emergenza È scattata subito l’emergenza e il palazzo è stato evacuato. Sul posto i vigili del fuoco, la croce rossa, la polizia e i carabinieri.
LA PIAZZA BLOCCATA E ISOLATA: LE FOTO
Artificieri Sono state attivate le procedure standard per questo tipo di situazioni, quindi allertato l’esercito e gli artificieri, che si erano già messi in movimento da Viterbo, per le operazioni di verifica ed eventuale bonifica del palazzo. Poi la cosa è risultata inutile.
Mitomane Intorno alle 14,30, infatti, l’autore della telefonata è stato bloccato, nella sua casa della periferia cittadina, dagli agenti della squadra guidata da Marco Colurci e, portato in questura, ha confessato.