Terni, ‘Anziani liberi dai truffatori’: appalto da oltre 30 mila euro all’Actl

Affidamento diretto per lo sviluppo del progetto: percorsi formativi, psicologia e comunicazione

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di S.F.

Un progetto finalizzato al contrasto delle truffe ai danni della popolazione più in là con gli anni. Si chiama ‘Anziani liberi dai truffatori’ e il Comune ha dato il via libera per la realizzazione all’Actl con un affidamento diretto da oltre 30 mila euro. Tutto nasce da una circolare del ministero dell’Interno del settembre 2020 utile a stanziare fondi per questa tipologia di iniziativa.

SERVIZI SUSSIDIARI E INTEGRATIVI SEC/INFANZIA: ACTL UNICA IN CORSA

Neida Finistauri

In cosa consiste: comunicazione, psicologia, percorsi

Il progetto lo ha preparato la direzione welfare e si basa su tre aree di intervento in collaborazione con le realtà associative già attive su questo fronte: «Si può raggiungere almeno il 20% della popolazione anziana attraverso il piano di comunicazione messo in atto dall’amministrazione comunale in collaborazione con gli stakeholder; venti percorsi formativi, corredati da materiale informativo, utili ad acquisire le conoscenze necessarie a contrastare i fenomeni di truffa e diffondere così le conoscenze acquisite; uno sportello di ascolto nel territorio cittadino utile anche per richiedere un supporto psicologico o un appuntamento con personale della polizia Locale.

L’affidamento diretto

Il Comune ha chiesto di inviare la proposta ad Actl, Cipss e Casaligha: hanno risposto in due ed a spuntarla è stata la prima sulla «base di adeguata istruttoria condotta dal Rup», vale a dire la funzionaria tecnica della direzione welfare Neida Finistauri. Si parla di un affidamento del progetto per un importo complessivo di poco inferiore ai 32 mila euro. I percorsi formativi riguarderanno gli over 65.

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