Terni, arriva Kaki King: unica data in Umbria

‘The neck is a bridge to the body’, mercoledì 25 maggio alle 22 al teatro Secci

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‘Degustazioni musicali Umbria’ e ‘Indisciplinarte Terni’, insieme all’associazione ‘Filarmonica Umbra’, uniscono le forze e presentano ‘The neck is a bridge to the body’ – l’unica data in Umbria di Kaki King – mercoledì 25 maggio alle 22, al teatro Secci di Terni.

‘The neck is a bridge to the body’ Lo show decostruisce e ridefinisce il ruolo dell’artista solista attraverso una performance multimediale che si avvale del projection mapping, tecnica sperimentale di videoproiezione, che permette di trasformare una superficie in uno schermo su cui proiettare contenuti video creati a partire dalle caratteristiche geometriche della superficie stessa. Un mito della creazione diverso da tutti gli altri, in cui visioni luminose della genesi e della morte si intrecciano tra loro, sarà proiettato su una chitarra acustica Ovation Adamas 1581-KK Kaki King Signature 6-String creata appositamente per l’occasione. «Il processo di creazione di queste musiche mi ha dimostrato ancora una volta che la chitarra parla ed io sono solo la sua interprete», ha detto Kaki King.

Kaki King Nata ad Atlanta, fin da bambina ha assaporato musica, grazie alla passione del padre avvocato per Beatles e Fleetwood Mac. Già a quattro anni ha iniziato a prendere lezioni di chitarra (il padre era un collezionista), ma ben presto ha optato per la batteria che ha studiato fino agli undici anni, ma in seguito ha ricominciato a suonare la chitarra. Trasferitasi a New York, ha studiato alla New York University, ma per mantenersi ha iniziato a suonare in strada e nelle metropolitane, attirando l’attenzione di passanti. Dopo varie richieste di alcuni curiosi che le chiedevano se avesse mai pubblicato qualcosa, con i pochi risparmi è riuscita a realizzare un demo. Successivamente ha lavorato come cameriera nel famoso locale newyorkese ‘Mercury Lounge’, dove si esibivano artisti interessanti che riuscivano ad aver un lancio nella discografia. Il suo demo strumentale destò l’attenzione della Knitting Factory, da lì il passo fu breve, infatti nel 2003 ha pubblicato il suo primo album ‘Everybody loves you’. Il suo disco di esordio attirò l’attenzione dei critici, che la definirono una delle artiste più interessanti degli ultimi anni, da quel momento la sua carriera era in ascesa, arrivando ad aprire i concerti di artisti come Marianne Faithfull, David Byrne e molti altri. Inoltre, ha collaborato con i Foo Fighters per il loro album ‘Echoes, silence, patience & grace’. Nel 2007 è apparsa nel film ‘La musica nel cuore’, e ha collaborato alle musiche di ‘Into the wild’.

 

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