di S.F.
La miccia l’ha accesa Michele Rossi di Terni Civica e ha portato ad un curioso confronto in aula consiliare mentre si attendeva – c’è stata una sospensione di cinque minuti dopo le interrogazioni per il sindaco Leonardo Latini – il ripristino dello streaming youtube per consentire a cittadini e giornalisti di seguire i lavori. Il tema è serio, seppur affrontato con toni scherzosi: il rispetto degli impegni istituzionali da parte di assessori e consiglieri, importanti o meno che siano. In questo caso si parla del question time odierno.
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L’attacco e le assenze per il mare
Oltre al sindaco Latini in apertura di sessione c’erano poche altre persone: l’assessore Giovanna Scarcia, i consiglieri di maggioranza Devid Maggiora (Lega) e Michele Rossi (Terni Civica), i colleghi della minoranza Federico Pasculli (M5S) e Francesco Filipponi (Pd). Più la dirigente agli affari istituzionali Emanuela De Vincenzi e le figure comunali attive per lo svolgimento del question time, le prime ad arrivare in queste circostanze. È stato Maggiora a rendere noto dell’assenza di due assessori (stava presiedendo il Qt), vale a dire Stefano Fatale ed Elena Proietti, quest’ultima per motivi personali improrogabili. Un ‘forfait’ che non è andato giù a Rossi che, poco dopo, lo ha fatto presente pubblicamente in occasione dello scambio con il vicesindaco Benedetta Salvati: «Innanzitutto ringrazio l’assessore per essere presente a rispondere alle nostre interrogazioni piuttosto che stare al mare», la frecciata nemmeno troppo nascosta lanciata, evidentemente, nei confronti di chi mancava all’appello. Out anche Cinzia Fabrizi (scuola) e Cristiano Ceccotti (welfare) che, tuttavia, non avevano atti destinati a loro. Il curioso scambio c’è stato poco prima a microfoni spenti.
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Nozze, vacanze e rientri affrettati. Fatale replica
Protagonisti Maggiora, Filipponi, Pasculli, Scarcia e lo stesso Rossi, mentre il sindaco Latini aveva da poco abbandonato l’aula dopo aver fatto una battuta sul taglio dei capelli del consigliere civico. «Nel 2019 io tornai di corsa dalla Calabria per l’approvazione del bilancio comunale, quando si prende un impegno lo si onora», ha ricordato il leghista parlicchiando con gli altri in attesa del ripristino dello streaming. Stesso discorso per il capogruppo del Pd che, tirando in ballo l’anno del matrimonio, ha risposto con un aneddoto curioso di oltre un quinquennio fa: «Ero in Grecia in viaggio di nozze con Agnese e rientrai di corsa per votare la manovra del predissesto. Lei me lo rinfaccia sempre», il curioso intervento del Dem sulla tematica. Un paio di minuti dopo riprenderà la seduta. Da segnalare che, nei giorni scorsi, l’assessore Proietti (da quanto risulta out per motivi familiari) ha risposto per iscritto ad una delle sue interrogazioni (piscine dello stadio) proprio a causa dell’assenza odierna. Con chi ce l’aveva? Non è stato specificato, ma l’attacco è partito. Nel tardo pomeriggio arriva il breve intervento in merito di Fatale a chiarire la questione: «Personalmente – dice da una via cittadina – non sono al mare. Può accadere che qualcuno abbia impegni personali, lo avevo comunicato da giorni al presidente e ho risposto per iscritto». ‘Mistero’ risolto.