Terni: «Aviosuperficie base logistica per l’elisoccorso»

I consiglieri comunali di Forza Italia, Dominici e Ferranti, chiedono di candidarla in considerazione delle caratteristiche la rendono particolarmente idonea

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Attraverso un atto d’indirizzo, presentato mercoledì in consiglio comunale, i consiglieri di Forza Italia Lucia Dominici e Francesco Maria Ferranti hanno chiesto al sindaco Leonardo Latini e alla giunta di «farsi parte attiva con la Regione Umbria nell’individuazione della base logistica più idonea per l’espletamento del servizio di elisoccorso ed in particolare a sostenere la candidatura dall’Aviosuperficie Terni, anche in considerazione delle caratteristiche tecniche e logistiche che la rendono sito particolarmente idoneo».

Lucia Dominici

Le proposte per la base logistica

Alla fine dello scorso anno, scrivono i consiglieri, «l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, dichiarava di voler spostare la base logistica dell’elisoccorso regionale 118 da Fabriano, nelle Marche, ad un ‘sito umbro’. Tale iniziativa rappresenta un’opportunità per Terni, tanto è vero che il sindaco Latini insieme a Terni Reti hanno lanciato la candidatura di Aviosuperficie Terni come base logistica già dallo scorso giugno. Tra le ragioni poste a fondamento della candidatura vi è il fatto che il sito possiede già tutte le caratteristiche infrastrutturali e tecniche in grado di poter svolgere tale tipo di servizio, tanto da renderlo immediatamente fruibile; tra le altre cose vi è una piazzola di atterraggio elicotteri autorizzata Enac h24 (anche per il volo notturno). Inoltre, è il sito meno nebbioso dell’Umbria (per 43 giorni medi l’anno, AvioTerni è l’unico sito in cui si può decollare ed atterrare); è dotato di personale con qualifica di operatore Enac h24, della stazione di rifornimento carburante, dell’officina di riparazione, di un hangar dedicato agli elicotteri. Affinché il servizio di elisoccorso sia utile ed efficace è necessario avere una base di partenza degli elicotteri in cui si possa decollare e atterrare anche di notte, e con pochi giorni di nebbia all’anno».

Francesco Ferranti

Alternanza fra due basi

Considerato che altri siti presenti nel comune di Foligno e di Perugia hanno presentato la loro candidatura, secondo Dominici e Ferranti, «sarebbe possibile anche prevedere la doppia base logistica con alternanza temporale ogni 6 mesi, lasciando a Terni la base nel periodo invernale (così la possibilità di volo notturno e la bassa nebbiosità aumentano di gran lunga le ore di esercizio potenziale), la doppia base opererebbe sempre con servizio e l’elicottero unici, e quindi i costi complessivi per la Regione sarebbero invariati. Questa soluzione della doppia base potrebbe avere buoni vantaggi, a parità di costi: si equilibra sul piano territoriale l’intervento economico della Regione Umbria; si valorizzano tutti gli asset pubblici regionali, a partire da AvioTerni, considerata da tempo un’eccellenza a livello nazionale e già da anni sito di numerosi interventi di servizio pubblico (soccorso alpino, appoggio ospedale Santa Maria, etc.); si crea un costante backup tra 2 siti, in modo che l’eventuale indisponibilità temporanea del sito titolare possa essere coperta dal sito riserva, mantenendo così attivo il servizio, a tutela delle vite umane. Chiediamo quindi al sindaco e alla giunta di farsi parte attiva con la Regione nell’individuazione della base logistica più idonea per l’espletamento del servizio di elisoccorso ed in particolare a sostenere la candidatura dalla Aviosuperficie Terni, anche in considerazione delle caratteristiche tecniche e logistiche che la rendono sito particolarmente idoneo».

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