Terni: ‘Azione’ storce il naso sulle candidature. E attacca CiviciX

Il segretario provinciale Mazzalupi: «Il territorio ternano non è rappresentato. E sono state decise nei ‘salotti’ romani»

Condividi questo articolo su

di Marco Mazzalupi
Segeratario provinciale di ‘Azione’ – Terni

Ad un mese esatto dalle prossime elezioni politiche, la segreteria provinciale di Azione-Terni ritiene doveroso intervenire con il proprio punto di vista su quanto accaduto in Umbria nella fase che ha preceduto e poi definito le nomine per l’imminente tornata elettorale. La composizione delle liste del ‘terzo polo’ ha visto Azione raggiungere gli obiettivi minimi con la candidatura del nostro segretario regionale come capolista alla Camera.

In totale onestà ci riteniamo non completamente soddisfatti di tale risultato poiché non c’è traccia di una reale rappresentanza dalla città di Terni e soprattutto perché Italia Viva ha inteso subappaltare la composizione delle liste al movimento di CiviciX, superando, nostro malgrado, le rappresentanze territoriali del partito stesso. Questa condizione ci pone in grande imbarazzo nei confronti dei nostri colleghi rappresentanti Italia Viva sul territorio.

A questo si aggiunge una questione ideologica che non possiamo non mettere in evidenza: CiviciX lo scorso 11 luglio ha siglato un patto federativo con Demos e, solo pochi giorni dopo, il 21 agosto con Italia Viva. Notoriamente Demos è un partito politico che vede i suoi rappresentanti candidati nelle liste del PD e l’adesione di Demos all’S&D (socialisti riformisti) a livello europeo, mentre Italia Viva aderisce come Azione a Renew Europe (liberal democratici). Quindi quale ideologia andranno a rappresentare? Quali sono realmente i loro interessi? Serve chiarezza.

Azione, sin dalla sua costituzione, attraverso i suoi leader e rappresentanti ha sempre criticato la ricerca spasmodica di poltrone; pertanto, nella più ampia coerenza che ci contraddistingue, reputiamo necessario rilevare che anche questa volta è evidente che CiviciX abbia messo in atto una strategia che non mira a costruire o rappresentare un territorio ma un gruppo di interessi, operando nei salotti romani e non tra i cittadini.

In tale contesto elettorale è per noi prioritario salvaguardare le idee, i principi e l’impegno di tutti coloro che ci hanno dato fiducia e che hanno contribuito a fare crescere il partito di Azione sul territorio e si impegneranno in questa tornata elettorale in favore del ‘terzo polo’; per tale ragione vogliamo dare voce ad una difformità oggettiva tra il progetto di Azione e gli obiettivi di CiviciX che necessariamente dovranno essere chiariti.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli