Il campo di gioco che si trova tra via Narni e via Alfonsine, non lontano dal cavalcavia. È su questa zona che è finito il mirino del Comune di Terni per tentare la via della riqualificazione: mercoledì mattina è stato approvato il progetto esecutivo per partecipare al bando della Regione che, lo scorso 23 febbraio, ha messo a disposizione complessivamente oltre 1 milione di euro per l’attuazione del programma annuale per l’impiantistica sportiva 2022. Si parla di un progetto da un quadro complessivo economico da 60 mila euro.
I criteri
Si tratta di un bando che riguarda interventi lavori di manutenzione straordinaria, messa a norma, ammodernamento e riqualificazione degli impianti sportivi, più la possibilità di completare lotti funzionali in caso di mancata consegna dei lavori: il contributo regionale è del 70% rispetto al quadro economico complessivo e non può superare i 100 mila euro. In questo caso a palazzo Spada hanno deciso di provare a mettere mano al campo di gioco (circa 40 metri per 20, più l’area intorno) al confine tra le due vie. Anche perché – viene segnalato da chi quello spazio lo conosce essendo un residente del quartiere – ci sono problematiche legate all’illuminazione (montaggio e posizionamento non omogeneo), cura del verde e – la questione esula un po’ dal tema principale – anche parcheggi: «Purtroppo non tutti lasciano l’auto correttamente sulle strisce e si crea disordine. In più c’è chi lascia il veicolo sullo stallo per persone con disabilità senza averne diritto: abbiamo chiesto informazioni in merito e ci è stato detto che non essendoci le strisce gialle c’è poco da fare. In realtà c’è il cartello», la lamentela.