di F.T.
Un bicchiere di Coca Cola pieno fino all’orlo: anzichè trangugiarselo in pace, magari con le classiche patatine, aveva preferito lanciarlo dalla curva Nord verso la tifoseria ospite – quella del Taranto – durante il big mach di Lega Pro del 25 febbraio 2012.
Il contesto Una partita importante, con tanto di record di pubblico degli ultimi anni, e decisiva ai fini della vittoria finale del campionato, agguantata dai rossoverdi di Domenico Toscano al termine di una cavalcata trionfale. Il giovane tifoso rossoverde, un 24enne di origini tunisine, si era fatto trascinare dalla torcida, anche troppo. Durante la partita era stato filmato dalla Digos ternana proprio mentre lanciava il bicchiere verso la curva San Martino, piena zeppa di tifosi pugliesi.
Assolto Per quel gesto, il giovane – già gravato da svariati precedenti – era stato denunciato. Il processo a suo carico si è concluso lunedì mattina davanti al tribunale di Terni. Il giudice Federico Bona Galvagno lo ha assolto perché il bicchiere di carta, pur pieno, non rientra fra gli oggetti contundenti. Nel suo ‘volo’, infatti, è plausibile che il contenitore abbia perso il suo contenuto. Ma bagnare qualcuno, per quanto sgradevole, evidentemente non è sufficiente per giungere ad una condanna.
Sentenza Il ‘finale’ giudiziario sarebbe stato ovviamente diverso nel caso di una bottiglia di vetro oppure di plastica, ma chiusa con il tappo, o di un contenitore pieno di liquidi pericolosi o infiammabili. Ma il tifoso, questo è certo, aveva lanciato ‘solo’ un soft-drink, al massimo una birra, con un bicchiere di carta, di quelli che distribuiscono nei bar dello stadio proprio per evitare problemi. Da qui la sentenza di lunedì mattina, accolta con favore dal giovane e dal suo legale, l’avvocato Valentino Viali.