Terni, Cantamaggio: c’è l’incognita meteo

Le previsioni per la serata del 30 non promettono nulla di buono. Omero Ferranti: «Niente paura, in caso di pioggia la sfilata dei carri sarà rimandata al 7 maggio»

Condividi questo articolo su

di Fra.Tor.

Tanti dubbi e incertezze ruotano intorno al Cantamaggio ternano, «ma c’è una costante – esclama il presidente dell’Ente, Omero Ferranti, a poche ore dalla sfilata dei carri allegorici -, l’ansia per il mal tempo. Non c’è mai stato un anno in cui siamo stati tranquilli, il meteo, per la serata del 30 aprile, ha sempre annunciato tempo incerto e a rischio pioggia». E anche per la serata di sabato, proprio per l’ora in cui è prevista la partenza della sfilata per le vie del centro, sono previsti fulmini e saette. Ma Ferranti non dispera: «Se il tempo non ci assisterà, rimanderemo la sfilata a sabato 7 maggio».

La sfilata dei carri I cinque carri del gruppo Pallotta-Polymer-Sabbione (Quilli che sò armasti), dell’associazione ‘Orion’ Casali-Papigno (L’arcobaleno della speranza), del gruppo Lu riacciu (‘Na scarpa e ‘na ciavatta), del gruppo circolo intercomunale Fiaiola (Li tempi de ‘na vorda) e del gruppo giovani maggiaioli arronesi (Capulinea?), saranno preceduti da tre minicarri (Lu picculu borgu, L’arberu de tutti li colori, Li tempi de ‘na vorda). Il raduno è in programma alle 20.30 in via della Bardesca, da lì i carri sfileranno lungo piazza Buozzi, via Mazzini, piazza e corso tacito, piazza della Repubblica, piazza Europa – dove sarà allestito il palco – raggiungendo, infine, piazza Ridolfi. Per finire penne all’arrabbiata distribuite dal carro gastro-economico de Lu Riacciu.

Canzoni e poesie Giovedì 28 aprile alle 21, al teatro Secci di Terni, si è svolto il concorso della canzone maggiaiola: premio ‘Giuseppe Capiato’. Quest’anno sono state 14 le canzoni in gara, composizioni originali per testo e musica che hanno utilizzato il linguaggio di tutti i giorni e le tematiche presenti nella storia della canzone del Cantamaggio. Ad aggiudicarsi il primo premio, ‘Lo fume de Terni’, «una canzone che affronta le tematiche dell’inquinamento in città – spiega Omero Ferranti – e che sicuramente rimarrà nella storia del Cantamaggio ternano». La serata si è svolta con la partecipazione del gruppo musicale ‘Ce ‘nvecchiamo, ma non c’arrennemo’, in ricordo di Aldo Romboli. Lunedì 2 maggio alle 21, sempre al teatro Secci, si svolgerà il concorso della poesia maggiaiola ‘Alighiero Maurizi’. In gara 19 poesie in dialetto ternano.

Altri eventi Anche quest’anno torna ‘Terni a tavola’, un percorso cittadino tra l’enogastronomia del territorio. Il 30 aprile e il primo maggio, ristoranti, pizzerie e locale del centro città, metteranno a disposizione menù ‘speciali’ a prezzo fisso, legati alla tradizione. A questi si aggiungerà la possibilità di mangiare in giro, con decine di opzioni di ‘cibo da passeggio’, messe a disposizione dagli stessi locali. Il 6, 7 e 8 maggio si svolgeranno le tradizionali feste dei quartieri, mentre dal 13 al 20 maggio, nei locali del centro Europe direct in via Roma a Terni, sarà allestita la mostra multimediale ‘Maggio, festa d’Europa’, a cura del centro Europe direct in collaborazione con l’ente Cantamaggio ternano.

L’ordinanza anti vetro sarà in linea con quella dello scorso anno ovvero, dalle 21 del 30 aprile alle 3 del primo maggio, sarà vietata la somministrazione e la vendita di bevande in contenitori di vetro. Sarà, però, consentito il servizio ai tavoli – anche esterni – a patto che questi siano assistiti dal personale del locale.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli