Terni, centro di Palmetta: primo parco dedicato all’inclusione

L’associazione Demetra intensifica le attività rivolte ai detenuti: «Benefici nell’occupazione lavorativa come misura alternativa alla detenzione e nei rapporti sociali»

Condividi questo articolo su

di Fra.Tor.

L’associazione Demetra in questi giorni ha avviato una serie di attività al parco della struttura del centro di Palmetta, a seguito della sottoscrizione di un patto di collaborazione con il Comune di Terni. Demetra, che gestisce il centro dal 2004, ha dato inizio a un percorso culturale e artistico per la cura e la rigenerazione dell’area verde che nei prossimi mesi sarà riaperta e fruibile da tutta la cittadinanza.

DANIELE MORONI: «CARCERE TOCCANTE, ORA E’ TEMPO DI AIUTARE»

‘Orto 21’

La prima tappa di questo percorso è ‘Orto 21’, oggi alla sua seconda edizione, un progetto che ha ottenuto il sostegno della Regione Umbria e dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese. ‘Orto 21’ è realizzato in collaborazione con la casa circondariale di Terni, I’Uepe (Ufficio di esecuzione penale esterna) di Terni, l’associazione Ora d’Aria, l’associazione Zoe, Edit società cooperativa sociale, la scuola edile (T.E.S.eF.), mercato brado e Cmt (Cooperativa mobilità trasporti). I destinatari del progetto sono tre detenuti della casa circondariale di Orvieto che per sei mesi si dedicheranno ad attività formative e pratiche di giardinaggio, orticoltura e frutticoltura. In affiancamento ci saranno dei tutor, un agronomo e i volontari del centro. ‘Orto 21’ prende il suo nome dall’articolo 21 dell’ordinamento penitenziario che prevede la possibilità che i detenuti lavorino al di fuori del carcere come misura alternativa alla detenzione.

‘Radici’

La novità della nuova edizione di ‘Orto 21’ è che grazie al sostegno del dipartimento per la giustizia minorile e di comunità – Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna Toscana e Umbria, i tre utenti di ‘Orto 21’ beneficeranno anche del progetto ‘Mettere a dimora’ che consentirà loro di coabitare in un appartamento. Oltre alla formazione e al lavoro, i detenuti saranno coinvolti nelle altre attività dell’associazione Demetra, in particolare con ‘Radici’ la residenza artistica dedicata alla land art e a tutte le pratiche creative inserite nel paesaggio, che è prevista presso l’area verde del centro. Qui verrà ultimata la realizzazione del primo parco cittadino di ‘Arte ambientale’ gratuito e aperto al pubblico. Durante le attività del tirocinio formativo dei detenuti, l’associazione Demetra sta intensificando le proprie iniziative poiché il dato più evidente è che il beneficio più grande per i detenuti e per la società stessa viene, non solo dall’occupazione lavorativa come misura alternativa alla detenzione, ma dal contatto, durante l’attività, con altre persone.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli