Operazione congiunta dei carabinieri del Nas di Perugia e della polizia Locale di Terni sul fronte dell’assistenza e cura alle persone anziane. A seguito del lavoro condotto dalle forze dell’ordine, una casa di riposo di Terni – situata nella parte alta di borgo Rivo – è stata chiusa con ordinanza del sindaco di Terni, Stefano Bandecchi. Le operazioni sono state eseguite fra le giornate di giovedì e venerdì.
Perchè ‘abusiva’
All’interno della struttura erano presenti dodici anziani – undici donne e un uomo – ma l’attività non era stata comunicata dalla titolare alle autorità di pubblica sicurezza e pertanto è risultata priva di qualsiasi autorizzazione. La donna, che aveva preso in affitto l’edificio dai proprietari, organizzandovi l’attività residenziale, è stata denuciata a piede libero alla procura della Repubblica di Terni. Scattata anche una sanzione amministrativa per il mancato rispetto del Testo unico sulle leggi sanitarie della Regione Umbria. Secondo quanto appreso, i militari del Nucleo per la tutela della salute pubblica, nel corso degli accertamenti di polizia giudiziaria, hanno anche sottoposto a blocco sanitario 36 chilogrammi di prodotti vari – si tratta di derrate alimentari – scaduti o congelati e quindi privi di tracciabilità .
Lo sgombero
L’ordinanza sindacale sancisce lo sgombero di tutti gli anziani entro 7 giorni da giovedì 20 luglio e, in questo senso, la polizia Locale di Terni si è attivata contattando subito i familiari delle persone ospitate per procedere quanto prima al trasferimento. Secondo quanto appreso, gli ospiti della struttura residenziale erano tutti in buone condizioni di salute, senza particolari problematiche, e le criticità – oltre agli aspetti autorizzativi – avrebbero riguardato anche le dimensioni e le condizioni igienico sanitarie di alcuni spazi. La struttura si articola su tre piani: un primo piano e un piano terra – dove sono presenti anche le camere – ed un piano seminterrato.
I controlli sistematici
«Soprattutto nel periodo estivo, notoriamente il più delicato, è necessario – spiegano il vicesindaco Riccardo Corridore e l’assessore al welfare Viviana Altamura – porre grande attenzione sulle strutture per gli anziani e sui servizi in generale riservati alle fasce più deboli della popolazione. L’amministrazione comunale di Terni sta effettuando controlli sistematici e mirati a prevenire e sanzionare ogni situazione che possa creare pericoli alla salute e al benessere delle persone assisistite, a tutela delle fasce vulnerabili quali gli anziani. Ringraziamo la polizia Locale, la direzione Welfare per quanto sta facendo e in particolare per quanto fatto sulla struttura priva di ogni autorizzazione inviduata nella zona di Borgo Rivo, nonchè la direzione Ambiente per l’apporto dato».