Terni, Bramante-Rivo: chiuso il preliminare per la pista ciclabile

Individuato il tracciato da realizzare dopo le tre opzioni messe a disposizione dall’Rtp che sta sviluppando la progettazione

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di S.F.

Un passaggio dai 317.200 euro previsti nel documento originario a quota 1 milione – ci si appoggia al bando rigenerazione urbana – per l’annualità 2022. Questo il cambiamento nel piano triennale dei lavori pubblici operato in settimana in merito alla realizzazione della pista ciclabile di collegamento tra Terni e borgo Rivo, di cui si discute da anni senza effettivi passi concreti. Ora c’è una novità: il raggruppamento temporaneo di professionisti vincitore dell’appalto per la progettazione ha concluso il lavoro sul preliminare con consegna agli uffici tecnici di palazzo Spada.

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Individuata la ‘linea rapida’

In azione l’Rtp DdaM di Pier Francesco Duranti, Silvano Gismondi, Pierpaolo Canini, Matteo Dondé, Giuseppe Andreoli e Giuseppe Caracciolo. Come noto erano tre le opzioni da mettere a disposizione del Comune – a seguire il procedimento è il funzionario Federico Nannurelli – ed ora il tracciato è stato individuato, il ‘rapido’: gli architetti, coadiuvati dal geologo Giuseppe Caracciolo, hanno chiuso il cerchio e palazzo Spada è pronto ad approvare il preliminare. A stretto giro è prevista la presentazione, quindi l’Rtp si rimetterà in moto per il progetto definitivo ed esecutivo. Da ricordare che della vicenda si era discusso ampiamente nel novembre 2019 in commissione consiliare: allora fu specificato che il percorso più veloce avrebbe comportato una maggiore spesa a causa dei sottopassi presenti.

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