L’iniziativa è interessante. Per certi aspetti, conoscendo il ‘media’ scelto’, anche coraggioso. A prenderla è l’assessore alla cultura del Comune di Terni, Giorgio Armillei, che vuole utilizzare Facebook per ricevere domande e suggerimenti da parte dei frequentatori del social network.
Il ‘profilo’ Armillei, che non è nuovo a ‘sortite’ spiazzanti, sul suo profilo Facebook ha annunciato il lancio dell’iniziativa con un emblematico ‘Domande&risposte: si inizia!’ e adesso la curiosità è legata al tipo di risultato che otterrà.
Il dibattito «La nostra città – scrive Armillei – ci pone delle sfide ogni giorno: la cultura, l’università, la smart city e la gestione dei fondi europei sono alcune delle tante. Sono quelle che, insieme al resto dell’amministrazione comunale, cerco di affrontare in prima persona. Per vincere queste sfide però non bastano la politica e la macchina amministrativa: credo che i risultati più grandi si raggiungano quando i cittadini sono parte attiva tanto dell’ideazione quanto della realizzazione delle iniziative e dei progetti. Quando c’è collaborazione. Alle volte questo non accade e ciò non fa bene alla comunità cittadina. Per cercare di facilitare questo coinvolgimento ho pensato di prendermi un impegno settimanale: rispondere alle domande che tutti coloro che vorranno potranno pormi qui su Facebook».
La proposta L’assessore spiega: «Procediamo così: di volta in volta le domande dovranno riguardare un preciso argomento: il rischio, altrimenti, è di essere poco efficaci; ogni settimana ci sarà un argomento diverso, che sarà qui pubblicato di sabato: risponderò poi alle domande la domenica; non solo domande, ma anche suggerimenti per il prossimo argomento, proposte e chiarimenti sono benvenuti: tutto ciò che possa aiutare una discussione civile e fruttuosa; se vedete che qualcuno ha già postato una domanda molto simile a quella che vorreste porre, cliccate ‘mi piace’ alla domanda già esistente: mi date una mano a rispondere a tutti. Domani si inizia con il primo argomento. Maggiore la collaborazione, maggiore la forza della città: non esitate quindi a intervenire».
