Terni dice addio a Sergio Barbaccia: una vita a sinistra

Aveva 73 anni. Noto il suo impegno politico. Ma è il profilo umano ad essere ricordato da tutti come straordinario

Condividi questo articolo su

Cordoglio a Terni per la scomparsa di Sergio Barbaccia, 73 anni, venuto a mancare lunedì mattina, il giorno dopo quel 25 aprile che ha sempre celebrato con consapevolezza e passione. Ricoverato all’ospedale di Terni, era malato da tempo. Noto a tutti il suo impegno politico, vissuto da dirigente nell’alveo del Pci, Pds, Ds e quindi Pd, sempre coerente con i valori della solidarietà e dell’uguaglianza, orientato al progresso sociale ed economico di Terni e del suo territorio. A ricordarne le qualità umane non comuni, sono oggi in tanti: tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarlo lungo il proprio percorso di vita e politico. Una stima riconosciuta non solo da chi la pensava come lui – e tante generazioni di amministratori e politici hanno trovato in Sergio Barbaccia una guida – ma anche, e spesso, dagli avversari, da chi politicamente era distante da lui, pur riconoscendone lo spessore. Ai familiari giungano le condoglianze da parte della redazione e dell’editore di umbriaOn.

Sergio Barbaccia

I ricordi e il minuto di silenzio in consiglio

A ricordarlo sono in tanti. Francesco Filipponi, consigliere comunale del Pd: «Sergio è stato per me un esempio di dedizione verso il prossimo e verso le istituzioni. Una grande persona che ha speso ogni sua energia per la città e per il mondo associativo locale. Sergio rappresenta anche una enorme perdita per la comunità del Partito Democratico per la quale è stato colonna portante». Alessandro Gentiletti, consigliere comunale di Senso Civico: «Ti ho conosciuto che ero ragazzo quando frequentavo anche io la tua federazione democratica di via Mazzini, un luogo che per te è stato un tempio, di passione politica e di vita. Sei stato una persona dolce e sempre gentile, anche quando non condividevi le critiche che venivano rivolte al tuo partito, che hai sempre amato, anche nei momenti più difficili, con lealtà e generosità. Tre anni fa parlammo un pò durante il corteo della Liberazione, prima delle amministrative: conservo con affetto le parole che mi dicesti, anche perché sapevo che per uno come te non fu facile dirmele. Ci mancherai tantissimo, anche sui social: chi ha compagni non muore mai. Ciao compagno Barbaccia». Così il circolo Pd ‘Ferriera’, di cui Sergio Barbaccia faceva parte: «Per tutti noi Sergio è stato un punto di riferimento e di appoggio sotto numerosi punti di vista, umano, politico e organizzativo. Storico dirigente prima del Pci, poi del Pds, dei Ds e infine del Pd, Sergio è stata una persona speciale perché ha sempre fortemente creduto in quello che ha fatto. Infatti, nonostante i problemi di salute che hanno caratterizzato gli ultimi anni della sua vita e nonostante le oggettive difficoltà in cui versava la realtà ternana del Partito Democratico, è sempre stato in prima linea per difendere e per portare avanti i valori in cui lui credeva, che sono quelli della solidarietà, della vicinanza e del sostegno ai più deboli, dell’uguaglianza e del progresso. Sergio si è dedicato con anima e cuore anche al processo di costituzione del nostro nuovo circolo, che oggi rinasce e torna in pista anche grazie al suo contributo, un circolo dove ognuno di noi sapeva che se ci fosse stato bisogno di una mano lui ci sarebbe stato sempre. Ciao Sergio, ti salutiamo sapendo che hai lasciato un grande esempio per tutti e per qualsiasi giovane che voglia avvicinarsi alla politica: passione, lealtà e abnegazione al primo posto, sempre e comunque, contro tutte le difficoltà, senza mai pretendere niente». Nel pomeriggio è stato osservato un minuto di silenzio in consiglio comunale per ricordare la sua figura.

Il dolore del Pd di Terni

Dal coordinamento politico dell’unione comunale di Terni del Pd e dalla federazione provinciale del partito, giunge un messaggio toccante: «Sergio non c’è più. Ci lascia un uomo buono, con un senso di appartenenza profondo e solidissimo. Sergio è stato un esempio di come si vive e si sta all’interno di un’organizzazione politica. Non ha mai smesso di guardare avanti senza illudersi, con una capacità rara e rapidissima di prendere spunto dal passato, di cui custodiva aneddoti, ricordi e racconti. Sergio è stato sempre presente; è stato un attivista sanguigno e intelligente, pronto, capace, disponibile. Aveva una dote unica: sapeva lottare. Lo ha dimostrato nella lunga militanza nel Pci, poi nel Pds, nei Ds e nel Pd. Stando sempre a fianco di chi assumeva responsabilità con impegno, dedizione e volontà indefessa. A molti poteva sembrava una persona irascibile, è vero il contrario. Sergio era dolcissimo e generoso. Sapeva far convivere il senso della critica e del contraddittorio con la voglia di stare insieme, di essere uniti, di fare squadra. Già essere uniti, per lui era indispensabile. Ci ha insegnato a discutere, persino con qualche accenno furioso, ma spingendoci, sempre, a trovare una sintesi. Sergio si è impegnato nel sociale, nel partito e per il partito senza mai affermare di essere stanco, neanche quando la malattia lo aveva aggredito e alla quale solo oggi si è arreso. Di lui conserviamo tanti meravigliosi ricordi. Le Feste de L’Unità, l’amore profondo per la Ternana, le grandi manifestazioni, i concerti. Sergio amava i giovani, li incoraggiava, con il suo sorriso contagioso. Aveva voglia di fare, soffriva la noia e credeva che fare politica fosse un modo non banale di stare al mondo. Aveva dei valori sanissimi e sapeva trasmetterli. Non conosceva l’invidia, trascurava ogni inutile ambizione, sapeva lavorare per il prossimo. Credeva nella solidarietà e nella condivisione partecipava a tutto, per tutto. Il Partito Democratico di Terni adesso ha un vuoto enorme e per colmarlo dovremo impegnarci moltissimo, per non disperdere il suo patrimonio umano e morale. A Rita e Tommaso il nostro abbraccio più forte».

Il Pd Umbria e Verini

Il commissario Pd Umbria Enrico Rossi e il capogruppo in consiglio regionale, Tommaso Bori, si uniscono al cordoglio: «È un giorno triste, questo, per il Partito Democratico dell’Umbria. Con Sergio Barbaccia perdiamo un pezzo importante della nostra storia e un esempio di militanza appassionata. Se ne va un politico di grandi ispirazioni, solidi principi e ideali forti, un uomo buono e di acuta intelligenza, il cui contributo ha sempre rappresentato per noi una ricchezza. La vivacità del suo impegno e la sua generosità, che è la generosità di chi ha a cuore le sorti della comunità, di chi lotta per il bene comune nel nome della solidarietà, ci mancheranno. Ci stringiamo intorno alla sua famiglia, cui vanno le nostre più sentite condoglianze, e intorno ai compagni e agli amici del Partito Democratico di Terni». Per il deputato e tesoriere nazionale del Pd, Walter Verini, «la scomparsa di Sergio Barbaccia rende tristi tutti coloro che l’hanno conosciuto e apprezzato. Io sono tra questi. E ne ricordo la grande passione politica, il suo attaccamento ai valori e agli ideali di libertà e giustizia, la speranza di cambiare in meglio la società. Sergio ha sempre messo umanità in tutti i ruoli politici e istituzionali che ha ricoperto. Ho avuto anch’io tante occasioni di collaborare con lui e lo ricorderò con affetto, abbracciando i suoi familiari e il partito ternano».

Cordoglio Aull

«La Presidenza regionale, il consiglio direttivo, gli amici ed i soci di Terni dell’Associazione Umbra Leucemie e Linfomi, unitamente alla Professoressa Anna Marina Liberati, esprimono il loro più sentito cordoglio per la scomparsa del caro amico e socio Sergio Barbaccia. Sergio ha avuto un grande ruolo nella nostra Associazione, dando un forte contributo al gruppo ternano, sempre attento e capace, per il consolidamento e l’affermazione della struttura complessa di Oncoematologia dell’ospedale di Terni. Vogliamo ricordare la sua grande rettitudine e forza di volontà manifestata in tutti questi anni, mai fiaccata dalle difficoltà fisiche, per supportarci ed aiutarci per l’affermazione e lo sviluppo della nostra associazione».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli