Terni: doppia rapina in profumeria e al supermercato. Arrestato 25enne, compagna denunciata

Operazione dei carabinieri

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Un 25enne del kosovo – H.A. le sue iniziali – è stato arrestato lunedì in un’abitazione di via Romagna dai carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Terni che, unitamente ai colleghi del comando stazione di Terni, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip. Il giovane, trovato in un appartamento che aveva occupato insieme alla compagna – 18enne dell’Ucraina – è accusato di aver compiuto due rapine, una ai danni della profumeria Sephora in piazza della Repubblica (ad inizio marzo) e l’altra all’Ipercoop di via Gramsci (ad inizio aprile). Per una delle due rapine è indagata anche la giovane. H.A. era stato già arrestato in passato dalla polizia di Terni per tre rapine compiute in serie (QUI L’ARTICOLO).

Fatti e indagini

Le due rapine erano iniziate come ‘furti’. Nel caso del negozio Sephora il 25enne aveva rubato due profumi da 100 ml del valore di oltre 200 euro: scoperto da una commessa, per assicurarsi la fuga l’aveva strattonata e spintonata senza causarle lesioni. Nella circostanza era stato però ripreso dalle telecamere di videosorveglianza della profumeria, le cui immagini hanno consentito ai carabinieri di riconoscerlo senza alcun margine di dubbio. Nel secondo episodio l’uomo, insieme alla ragazza, si era impossessato di numerose bottiglie di liquore all’interno dell’Ipercoop: scoperto dal direttore mentre tentava di superare le casse, per fuggire lo aveva colpito con tre pugni. Inseguito e immobilizzato all’esterno da un altro avventore, era poi stato aiutato dalla complice che aveva colpito il suo inseguitore con lo zaino, favorendo la fuga di entrambi. In quel frangente parte della refurtiva si era infranta mentre la restante era stata poi recuperata dai militari intervenuti.

Arrestato

Per il 25enne kosovaro, difeso dall’avvocato Paolo Cerquetti, si sono così aperte le porte del carcere di Sabbione, mentre la 18enne si è vista applicare il divieto di dimora a Terni. «Grazie alla piena collaborazione di vittime e testimoni dei due gravi episodi ed alla sinergica attività di forze di polizia e autorità giudiziaria – osserva il comando provinciale dei carabinieri di Terni – è stata data un’importante e concreta risposta all’istanza di sicurezza di cittadini e commercianti ternani». Il sospetto infatti è che dietro il 25enne ci sia una buona parte dei furti realizzati o tentati di recente nel centro cittadino.

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