Terni: Fiom-Bandecchi, ‘contatto’ sulle vicende Ast. «Clima positivo»

Il primo cittadino ha incontrato i metalmeccanici Cgil. «Disponibilità a discutere le nostre proposte in tempi rapidi»

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‘Contatto’ sindaco-Cgil – la Fiom di Terni nella fattispecie – come anticipato nei giorni scorsi dallo stesso prima cittadino che, dopo le forti prese di posizione nei confronti del patron di Ast, Giovanni Arvedi, aveva sottolineato come la Fiom fosse stata l’unica sigla ad aver – a suo giudizio – tenunto una linea sensata nel commentare le sue dichiarazioni. Al di là delle opinioni, non è un grosso mistero che proprio dalle parti di vico San Procolo, Bandecchi conti simpatizzanti e forse pure alcuni degli elettori (si badi, come altrove) che lo hanno sostenuto nella sua corsa a primo cittadino di Terni.

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Il resoconto

Di seguito il comunicato diffuso dalla Fiom di Terni dopo l’incontro di giovedì: «Nel pomeriggio odierno la segreteria provinciale della Fiom-Cgil di Terni ha incontrato il sindaco Stefano Bandecchi e il vicesindaco Riccardo Corridore. Come Fiom-Cgil abbiamo ribadito da subito al sindaco la necessità di attivare un tavolo istituzionale con tutti gli attori in campo per giungere rapidamente ad un accordo di programma che possa avere ricadute positive sulla città di Terni e, contestualmente, realizzare le linee guide del piano industriale di Arvedi per discutere in azienda il dettaglio dei mercati, degli impianti, l’organizzazione del lavoro e i relativi livelli occupazionali. Abbiamo ricordato al sindaco di Terni che nessuno prima d’ora aveva interessato le organizzazioni sindacali sull’accordo di programma, in quanto non sono convocate al tavolo e che se si apre una fase di discussione la Fiom-Cgil è pronta ad avanzare le proprie proposte».

Proposte e speranze

Ed eccole le proposte del sindacato dei metalmeccanici Cgil: «Riconversione della filiera del tubo per il motore termico al motore a idrogeno, con la relativa difesa dei livelli occupazionali; utilizzo dell’idrogeno per abbattere la Co2 al netto delle compensazioni; ‘adozione’ da parte delle aziende energivore delle comunità energetiche per avere energia per i cittadini meno cara e con meno emissioni; utilizzo della piattaforma logistica Terni-Narni per regolamentare le merci in entrata ed in uscita con mezzi più compatibili con l’ambiente». La Fiom di Tern osserva che «su tutte queste proposte abbiamo registrato un interessamento del sindaco Stefano Bandecchi e la disponibilità a discutere in tempi rapidi su propri tavoli istituzionali e, laddove ci dovessero essere convergenze, a farsi promotore presso i ministeri competenti nell’ambito della discussione sull’accordo di programma. Come sempre – conclude il sindacato – sarà il merito della discussione a fare la differenza, per il momento giudichiamo positiva questa fase interlocutoria che prova da subito ad affrontare i problemi aperti e a bandire le banalizzazioni e le semplificazioni del caso».

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