Una banda di rapinatori è entrata in azione nella notte fra sabato e domenica, intorno alle ore 1.30, in una villa privata lungo strada Santa Filomena, a Terni, a pochi passi dalla ferrovia Terni-Sulmona. La banda, composta da almeno tre soggetti a volto coperto e armati – ma se fossero armi vere è un dettaglio che deve essere chiarito – è entrata nell’abitazione, di proprietà di un imprenditore ternano di circa 80 anni di età, minacciandolo. Da quanto appreso, l’uomo, vedovo, era solo in casa al momento dei fatti.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo non ha opposto resistenza e i malviventi si sarebbero appropriati di soldi in contanti – circa 3 mila euro -, due pistole – l’imprenditore ha alcune armi storiche da collezione – ed anche un orologio di valore. Poi il gruppo criminale è fuggito dalla scena, probabilmente con il supporto di un ‘palo’ rimasto all’esterno. Nessuna conseguenza fisica per la vittima dell’assalto ma, certo, sono stati momenti di vero terrore. Da quanto appreso, i componenti la banda avevano accento italiano.
Sul posto, per il primo intervento, si sono portati gli agenti della squadra Volante della questura di Terni, seguiti dai colleghi del Gabinetto di polizia Scientifica per i necessari rilievi e dagli investigatori della squadra Mobile di Terni per le indagini sull’accaduto, coordinate dalla procura della Repubblica di Terni. La villa, si apprende, non aveva allarme e l’attenzione degli inquirenti è concentrata anche su eventuali telecamere presenti in zona che potrebbero aver immortalato elementi utili agli inquirenti.