Circa 150 persone domenica pomeriggio hanno partecipato al presidio organizzato davanti al carcere di Terni per chiedere «immediata liberazione di Anan Yaeesh, palestinese rifugiato politico in Italia arrestato su richiesta dello Stato di Israele per la sua partecipazione alla resistenza contro l’occupazione, la pulizia etnica ed ora il genocidio a Gaza». Al presidio erano presenti realtà umbre da Terni, Narni, Orvieto e Perugia e altre dal Lazio e dall’Abruzzo, i rappresentanti palestinesi dell’Udap (Unione democratica arabo palestinese e della comunità palestinese di Perugia, di Roma e del Lazio. Oltre 30 interventi hanno ribadito «l’appoggio alla resistenza palestinese, che Anan non ha commesso alcun reato, che è stato arrestato su richiesta dello Stato genocidiario di Israele e che deve essere immediatamente liberato. L’appuntamento è per la manifestazione nazionale unitaria per la Palestina il 30 novembre».