Terni, in ospedale ‘oculistica’ migliorata

Ristrutturazione organizzativa e soddisfazione da parte di pazienti e medici

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Dal 1° settembre l’Azienda ospedaliera S. Maria di Terni ha attivato un nuovo percorso di accoglienza per gli utenti dell’Oculistica, un reparto, spiega l’Azienda, «che fornisce  un elevato numero di prestazioni e che solo nel 2014 ha registrato 25 mila visite ambulatoriali di cui circa 15 mila presso il reparto di Day Hospital e il poliambulatorio e oltre 2 mila e 700 trattamenti in Day Hospital, di cui 2 mila e 300 interventi per cataratta e circa 400 intravitreali per la cura delle maculopatie».

Criticità Tale mole di attività, viene evidenziato, «comporta un afflusso di persone molto alto, particolarmente concentrato nelle ore del mattino, durante le quali il personale del reparto può trovarsi in difficoltà nella gestione delle diverse esigenze degli utenti. Questa condizione di disagio era stata rilevata anche dai rappresentanti di Cittadinanza Attiva – Tribunale dei diritti del Malato, che, in occasione dell’ultimo incontro con la direzione aziendale, lo scorso 19 giugno, avevano sollevato il problema chiedendo un miglioramento delle condizioni di accoglienza in oculistica».

Le novità La direzione sanitaria, «con il supporto della direzione di presidio, del servizio infermieristico e del servizio tecnico, ha così predisposto una soluzione che, attraverso un diverso utilizzo di ore già effettuate dal personale dell’accoglienza, prevede la presenza di un operatore all’interno del reparto oculistico al quale i pazienti possono/devono rivolgersi per informazioni e per essere indirizzati all’ambulatorio presso il quale sono prenotati».

I commenti L’avvocato Daniele Giocondi, responsabile del Tribunale dei Diritti del Malato di Terni è soddisfatto: «Ringrazio la direzione per aver accolto con sensibilità e prontezza l’esigenza da noi rappresentata, attraverso un intervento organizzativo che consente ai pazienti di accedere ordinatamente all’interno del corridoio che porta alle sale operatorie e agli ambulatori, in modo da non creare confusione e disagi né agli utenti né agli operatori stessi» e il dottor Marco Ilari, dirigente medico presso l’Oculistica di Terni. Conferma che «anche tutto il personale ha favorevolmente accolto l’innovazione, che affronta una delle problematiche più rilevanti della struttura, potendo finalmente beneficiare di una migliore organizzazione del flusso di pazienti all’interno del reparto».

Il primario Oltre all’attività ambulatoriale e di Day Hospital, la struttura complessa di Oculistica del Santa Maria di Terni, diretta dal professor Gerardo Santoni, opera in regime di ricovero per il trattamento delle patologie più gravi come distacchi di retina, ferite bulbari, glaucomi, trapianti di cornea, infezioni, patologie vascolari e neuroftalmologiche, che dopo la dimissione richiedono adeguati controlli specialistici.

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