Volti distesi e clima sereno, dopo l’incontro di martedì mattina – a palazzo Spada – fra il sindaco di Terni Stefano Bandecchi e il presidente della Ternana Calcio Stefano D’Alessandro. «C’è la netta volontà di fare il progetto stadio-clinica» sintetizza il primo cittadino al termine del faccia a faccia.
«Un incontro proficuo – lo definisce D’Alessandro -. Abbiamo chiarito un po’ di punti che erano ancora da sistemare. Incontro veloce? Quando le cose sono abbastanza chiare, non c’è bisogno di perdere tempo. È stato un bel punto di partenza e probabilmente anche di arrivo. Oggi è stata una giornata importante per il progetto clinica-stadio. Ora i tecnici sistemeranno gli ultimi dettagli ed entro fine dicembre ci sarà una svolta importante».
«L’incontro è andato bene – afferma Bandecchi – è stato cordiale, normale. Il presidente D’Alessandro ha confermato la sua volontà di fare il progetto stadio-clinica. Per quel che riguarda la Ternana c’era già uno studio importante che stava analizzando le cose. Se non entro il 31 dicembre, al massimo per il 5 gennaio procederemo: la Ternana ha escluso passi indietro. La Ternana Women (di cui Bandecchi è presidente e che detiene i terreni per la clinica, ndR) parte in causa? La società la segue Tagliavento (amministratore delegato del sodalizio femminile, ndR). Io qui faccio solo il sindaco di Terni e non l’imprenditore ma le cose sono a posto, dalla fine di dicembre 2023, per ciò che va fatto. Al presidente D’Alessandro ho detto di parlare con Tagliavento e hanno già fissato un incontro. Ho visto la Ternana Calcio molto determinata nel portare a termine questa operazione. La società che deve costruire lo stadio-clinica va costituita con un capitale sociale minimo di 800 mila euro e poi tecnicamente si presenta il progetto definitivo relativo sia allo stadio che alla clinica che sono strettamente collegati. Entro sei mesi dalla firma della convenzione si potrà posare il primo mattone».