di S.F.
Stadio-clinica a Terni, tocca al Rup Piero Giorgini. Dopo il ripetuto botta e risposta tra il sindaco – nonché presidente della Ternana Women – Stefano Bandecchi e il presidente della Ternana Calcio Stefano D’Alessandro, martedì mattina ad esporsi è stato il dirigente ai lavori pubblici di palazzo Spada. Da parte sua arrivano rassicurazioni su eventuali interventi d’emergenza per lo stadio ‘Liberati’.
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Timing perfetto e al contempo casuale considerando che martedì mattina, dalle 9, in III commissione c’è stato l’ultimo confronto sul Dup 2025-2027 con audizione dell’assessore Giovanni Maggi già programmata dalla scorsa settimana. Inevitabile un cenno alla questione stadio-clinica e, giocoforza, alle condizioni del ‘Liberati’: «Federico Nannurelli si è già attivato per quello che riguarda la possibilità di adeguare l’impianto esistente nel caso in cui non si andasse avanti con stadio-clinica. Io sono il responsabile dell’intervento e abbiamo due fronti aperti, siamo pronti con l’opzione B se si dovesse andare d’urgenza a sistemare lo stadio». Anche perché il 2026 è dietro l’angolo per la scadenza dell’idoneità statica.
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Questo dal punto di vista tecnico. Sponda politica Maggi ha puntato su altro: «Progetto stadio-clinica estremamente importante, ci crediamo molto sia io che Giorgini; è ora di stringere. Se non dovesse andare in porto c’è un piano B per poter intervenire. La Ternana ci deve dare la documentazione idonea per far partire il progetto», ha sottolineato sul tema. In ogni caso alle 11 ci sarà il confronto tra Bandecchi e D’Alessandro. Vedremo gli sviluppi.