Un incremento rispetto a giugno 2023 del 10,6% per l’energia elettrica e del 9,3% per i servizi ricreativi/sportivi. Sono alcune delle novità più rilevanti che emergono dal bollettino dei prezzi di luglio diffuso – il lavoro è della funzionaria con elevata qualificazione Simona Coccetta – dal Comune di Terni: focus come di consueto sull’inflazione.
In generale nel documento viene puntualizzato che contribuiscono in particolar modo «i rincari dell’energia elettrica e di molti servizi legati alle vacanze quali pacchetti vacanze nazionali, stabilimenti balneari, servizi ricettivi e pizzerie che segnano in media aumento a due cifre. Più conveniente rispetto allo scorso anno, anche per i ternani, viaggiare in aereo e in nave. Parcheggiare a Terni costa di più rispetto allo scorso mese». Poi i dettagli specifici.
L’inflazione a Terni – viene segnalato – a luglio «cresce in maniera sostanziale segnando +1.2% mezzo punto percentuale più alta rispetto a giugno (era +0,8) Lo stesso balzo in avanti è stato registrato a livello nazionale con l’inflazione salita a +1,3%. Buone notizie però per prezzi dei prodotti del carrello della spesa che sono invece scesi mediamente dello 0,9% e l’inflazione misurata per i Prodotti alimentari e bevande analcoliche si è allineata a quella generale dopo diversi mesi in cui aveva fatto registrare valori ben più alti. I capitoli di spesa che a luglio hanno maggiormente contribuito al rialzo dell’inflazione sono stati: abitazione, acqua, elettricità e combustibili +2,6% per i forti aumenti del costo dell’energia elettrica e servizi ricettivi e di ristorazione +2,4% per rincari legati al periodo estivo di vacanze». Il parcheggio? +9,5% rispetto a giugno e +22% nel confronto con luglio 2023 «per la revisione del listino di una struttura del territorio».