di S.F.
La realizzazione del ‘Viaggio della fiamma olimpica’ in Umbria l’8 e il 9 gennaio 2026. Questo l’obiettivo di uno schema di protocollo tra la Regione Umbria e la fondazione Milano-Cortina 2026 in vista dell’appuntamento sportivo del prossimo anno: c’è il via libera dell’esecutivo Proietti.
IL PROTOCOLLO D’INTESA PER TERNI E PERUGIA (.PDF)

Bene, ma cosa si farà nello specifico? «La fiamma olimpica, accesa ad Olimpia in Grecia, arriverà in Italia – si legge nel documento istruttorio – e percorrerà oltre 12.000 chilometri attraverso tutte le Regioni e le Province italiane. I tedofori ogni giorno per i 61 giorni di evento, si passeranno la fiamma in staffetta attraverso le città di transito per poi arrivare, nel tardo pomeriggio, nella città di tappa, momento conclusivo di ogni giornata che culminerà con l’accensione del braciere da parte dell’ultimo tedoforo». L’Umbria sarà coinvolta con Terni (8 gennaio) e Perugia (9 gennaio).

Giornate – lo scopo – che daranno «l’opportunità a migliaia di persone di accogliere e acclamare uno dei simboli più forti e riconosciuti al mondo». La fondazione Milano-Cortona ha inviato lo schema di protocollo alla Regione e ora c’è l’approvazione con firma della dirigente Antonella Tiranti, del direttore regionale Adriano Bei e dell’assessore allo sport Simona Meloni. Lo schema di protocollo porta invece – al momento – la sottoscrizione di Giovanni Malagò e Andrea Varnier, rispettivamente presidente e amministratore delegato della fondazione. Risale al 20 novembre 2024.