Terni, la leggerezza tema portante della ‘Kid design week 2023’

La terza edizione del festival è in programma dal 2 all’8 ottobre con atelier, officine creative, workshop e talk

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Con il tema portante della leggerezza, al via da lunedì 2 ottobre a Terni la terza edizione della ‘Kid design week’, che fino all’8 ottobre propone un fitto calendario di appuntamenti tra laboratori, atelier, officine creative, workshop e talk dove a farla da protagonista sarà la creatività. L’evento nasce nel 2021 avendo come punto d’osservazione il mondo dei bambini e coinvolgendo in riflessioni di ampio respiro la società adulta, rappresentata dalla comunità e in particolare da genitori, insegnanti e da tutti coloro che vivono e lavorano nel mondo della cultura e della formazione. Per il terzo anno consecutivo è organizzata da Utilità Manifesta/design for social in collaborazione con il Comune di Terni, con il patrocinio dell’Associazione italiana design della comunicazione visiva e dell’Associazione per il disegno industriale, Camera di Commercio dell’Umbria.

La leggerezza

Per la terza edizione del festival il tema portante sarà la leggerezza. Il concetto ispirato allo scrittore Italo Calvino, di cui ricorre proprio quest’anno il centenario della nascita (1923-2023), viene inteso come approccio alla conoscenza, strumento di relazione con le nuove culture e di possibile cambiamento. Un nuovo approccio auspicabile nella necessità di interagire con la crudezza di un mondo in trasformazione che permette di elevarsi rispetto alla ‘pesantezza del visibile e del vivibile’, e che sarà posto al centro delle tante attività proposte.

IL PROGRAMMA

Gli spazi

La settimana di eventi si svolge in alcuni degli spazi creativi della città di Terni. Al Caos si rivolgerà particolare attenzione agli studenti in formazione del design e delle arti visive prevedendo momenti dedicati di approfondimento, talk, presentazione di progetti, workshop organizzati in collaborazione con l’Università di Perugia – Dipartimento di ingegneria ambientale, corso di design; Ied – Istituto europeo di design di Roma e Iid – Istituto italiano design. Qui si svolgeranno anche laboratori dal profondo valore esperienziale per bambini e adulti, incentrati su incontri ravvicinati col mondo della psicologia, delle arti e del design. Anche la Biblioteca comunale di Terni sarà sede protagonista di alcuni eventi portanti del festival. Nello spazio Digipass si svolgeranno i laboratori ‘L’impensabile possibile’ con Rkordata/Apple, mentre lo spazio Tweenager realizzerà due laboratori liberamente ispirati ad alcune opere di Italo Calvino.

I Servizi educativi comunali

In linea con le edizioni precedenti i Servizi educativi comunali propongono diverse attività laboratoriali che mirano a mettere in relazione l’istruzione pubblica con la lotta alle povertà educative passando per iniziative extrascolastiche di conoscenza del territorio e legate ai temi della sostenibilità, del riciclo, come ‘Il suono della leggerezza’, una passeggiata naturalistica con raccolta di materiali naturali con cui poi per realizzare oggetti sonori; o ‘Oltre l’apparenza: la leggerezza con gli occhi di Enrico Baj’ dove le educatrici guideranno i bambini e le bambine alla scoperta della leggerezza della materia con gli occhi dell’artista e saggista Enrico Baj; o i vari appuntamenti legati all’uso dei colori come ‘Coloriamo… A un passo dal cielo’, ‘Soffio… Colore… Capolavoro!’, ‘Blu come… L’acqua e il cielo’.

Alcuni appuntamenti

Tra gli appuntamenti più attesi del festival martedì 3 ottobre alle 18, ci sarà la lectio magistralis di Vito Mancuso in Bct Terni. L’intervento, realizzato grazie al sostegno di Arpa, porta nella città di Terni un intenso momento di riflessione sul tema della leggerezza, una ‘virtù’ che caratterizza il nostro tempo con luci e ombre. Anche grazie al sostegno di Umbriaenergy, nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 il festival vedrà la presenza del graphic designer Armando Milani, una delle più importanti figure internazionali della grafica italiana, membro dell’Alliance graphique internationale. Nella giornata di venerdì 6, Armando Milani dedicherà ai bambini un pomeriggio di straordinaria creatività mentre sabato 7 mattina, nella sede del liceo artistico Metelli di Terni, incontrerà giovani designer in formazione per condividere il suo percorso di designer vocato alla tutela dei diritti umani. Il disegno dal vivo sarà al centro dei riflettori con Gek Tessaro, narratore in senso lato, illustratore e autore di spettacoli teatrali, che prenderà parte al festival con un educational sul tema ‘Due occhi, un naso e una bocca’, in programma mercoledì 4 ottobre e rivolto a educatori e pedagogisti, nella consapevolezza che l’illustrazione non è solo un modo di avvicinarsi al bambino, ma anche di osservare il mondo, interpretarlo, narrarlo e viverlo.

L’Oriente

Arriverà al Festival Rossana Maggi, artista poliedrica specializzata in didattica dell’arte contemporanea, da tempo collaboratrice dell’Accademia dei bambini della fondazione Prada di Milano e di Campsirago residenza, centro di ricerca e produzione teatrale. Ideatrice di laboratori artistici che hanno come caratteristica la contaminazione delle arti, Rossana Maggi sarà a Terni nelle giornate di martedì 3 e mercoledì 4 con gli atelier sul tema ‘La leggerezza della materia’ e ‘Dove volano i soffioni’, due laboratori rivolto ai bambini e agli studenti delle scuole superiori pensati per avvicinare i più giovani diverse tecniche pittoriche e al mondo dell’arte attraverso l’osservazione e la manipolazione della culturale del lontano Oriente avrà il suo palcoscenico nell’edizione 2023 grazie alla partecipazione di Kaniukai, associazione fondata nel 2003 per promuovere l’arte dello Shodo alias l’arte tradizionale della calligrafia giapponese. A tenere i laboratori ci sarà il maestro Shoehi Tsuruno. L’innovatività nel campo della didattica sarà ben rappresentata, infine, dal Centro Zaffiria, che crea materiali didattici, app e videogiochi, risorse educative digitali, mostre e installazioni, e responsabile del centro Alberto Manzi, impegnato a potenziare un modello educativo fondamentale per la coesione sociale delle comunità locali. Il Centro Zaffiria proporrà, nelle giornate di giovedì 5 e venerdì 6 ottobre, due atelier sul tema ‘La valigetta delle nuvole’, in cui i bambini saranno chiamati a sperimentare la misurazione delle nuvole, concretizzando il sogno di viaggiare in cielo e guardarlo con occhi diversi.


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