Isolato e ‘liberato’ in un minuto. In tempo di Covid-19 accade anche questo, in Umbria. La vicenda, appesa fra il serio e il faceto – se lo può permettere visto che da poco si è messo il virus alle spalle – è accaduta ad un 65enne di Terni che, ristretto a casa dal 27 dicembre e tornato negativo con tampone dell’11 gennaio, giovedì 13 gennaio si è visto recapitare, nel giro di un minuto, due e-mail dalla Regione Umbria. La prima, delle ore 12.11, che disponeva nei suoi confronti l’isolamento domiciliare contumaciale in ragione della positività al virus, con tutta una serie di indicazioni: dai luoghi e modalità per fare i tamponi alle regole da rispettare. La seconda, alle ore 12.12, che lo ‘liberava’ – fine isolamento contumaciale – per via dell’agognata negativizzazione. Va da sé che nei giorni precedenti l’uomo, rinchiusosi diligentemente in casa, non aveva mai ricevuto alcuna comunicazione dalle istituzioni né dall’autorità sanitaria. Problema risolto con due e-mail in un solo giorno, anzi in un minuto.