di S.F.
Una porzione di fabbricato cielo terra in pessime condizioni, in uno stretto vicolo senza uscita posto nella parte alta del centro abitato. Siamo in via Pizzutella, a Collescipoli, e ne parliamo perché l’Agenzia del Demanio cerca di far un minimo di cassa anche da queste parti.

Lo si apprende dall’avviso di vendita firmato il 5 luglio dal direttore regionale Toscana-Umbria Raffaella Narni. La curiosità è legata al fatto che si tratta di uno spazio in condizioni alquanto nefaste e di fatto in abbandono da tempo: «Si compone al piano terra da magazzino/cantina con accesso dal vicolo, attraverso una porta ad arco in legno. Alla parte abitativa si arriva da una scala esterna al fianco dell’ingresso della cantina da cui, superato un portoncino in legno si entra nell’alloggio composto da due locali al piano di cui il primo è una cucina con camino il secondo è un vano con una stretta e ripida scala in legno che conduce al piano superiore dove si trova una camera la cui copertura un legno e laterizi è in parte crollata. I locali si presentano in condizioni fatiscenti, i soffitti in legno sono pericolanti o in alcuni punti già crollati, il tutto è in condizioni cadenti; è privo di servizi igienici, di qualsiasi impianto o di un allaccio, gli infissi in legno sono marci. Il compendio sopra descritto viene alienato a corpo e non a misura, nello stato di fatto e diritto in cui si trova, compresi eventuali oneri attivi e passivi, servitù continue e discontinue, apparenti e non apparenti». Il civico coinvolto è il 38.
Prezzo? 2.600 euro. Della questione se ne occupano Stefano Renzi ed Eleonora Tommasi dell’Agenzia del Demanio. Chiaro che è molto complicato pensare che qualcuno possa prenderselo visto lo stato dell’arte. Vedremo l’esito.