Terni, idea mercato hobbisti in largo Manni

Il Comune pronto a concedere gli spazi dopo la richiesta giunta a palazzo Spada: sei mesi sperimentali

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di S.F.

La proposta è arrivata a palazzo Spada e la giunta è pronta a dire ‘sì’ per, magari, tentare di vivacizzare quell’area. Si tratta di largo Manni, a pochi passi dal centro storico, sede del mercato coperto: sul piatto c’è la proposta di creare nel piazzale un ‘mercato degli hobbisti’, seppur in via sperimentale.

TERNI, MERCATO LARGO MANNI: CHIAVI AI COMMERCIANTI

Foto archivio

Il Comune concede l’area. Limite a 250 euro

In sostanza l’amministrazione concederebbe gli spazi richiesti per una durata sperimentale di sei mesi, poi via libera alle singole domande e nascita del mercatino. In merito ai cosiddetti ‘hobbisti’ c’è da segnalare la legge regionale 10 del 13 giugno 2014, nel quale vengono i fissati i paletti per la regolamentazione. Lo sono «i soggetti – si legge – che vendono, propongono o espongono, in modo saltuario ed occasionale, merci di modico valore che non superino il prezzo unitario di 250 euro. Essi possono operare solo nei mercatini degli hobbisti purché in possesso dei requisiti di cui all’ articolo 71, comma 1 del decreto legislativo 59 del 2010. Per esercitare l’attività di hobbista l’operatore non professionale deve essere munito di un tesserino di riconoscimento di validità annuale, previa vidimazione del Comune».

La differenza

A Terni si tratterebbe – nel caso si decidesse di portarlo avanti – del primo mercatino specifico destinato agli hobbisti. Quest’ultimi infatti sono già presenti in quello dell’antiquariato, anticherie e modernariato, aperto anche ai commercianti su area pubblica ed ai collezionisti.

 

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